Il miglior Palermo di questo inizio di stagione ferma l’Inter sul pari, dopo aver dominato la prima parte di gara e aver giocato alla pari con gli avversari nella ripresa. Andiamo a valutare le prestazioni dei giocatori scesi oggi in campo:

SORRENTINO 7,5 Il primo intervento della sua partita arriva al 51′: dopo un primo tempo da spettatore, a inizio ripresa respinge in angolo una punizione di Jovetic. Si oppone alla grande su un destro dalla distanza di Guarin, mandando la palla in corner. Nel finale, la parata su Biabiany è da dieci e lode.

STRUNA 7 Ottima prestazione del difensore sloveno che tiene a bada Jovetic giocando spesso sull’anticipo e costringendo l’avversario all’errore. Non sbaglia neppure un intervento e dice la sua anche in fase di ripartenza, lanciando in più di un’occasione Rispoli sulla destra.

GONZALEZ 6,5 Il “Pipo” sembra tornato il giocatore di un tempo, il muro difensivo che lo scorso anno ha fatto le fortune di questa squadra. Salva a botta sicura su Icardi lanciato a rete nel primo tempo. Non rischia praticamente nulla, dominando sulle palle alte e spazzando via quando la situazione lo richiede.

ANDELKOVIC 6,5 Lo sloveno si candida a restare tra i titolari e dopo la buona gara del “Dall’Ara”, stasera si fa sempre trovare pronto su Guarin e Nagatomo, diretti avversari. Nella ripresa si oppone col corpo a un cross pericoloso proveniente dalla sinistra che avrebbe trovato libero Biabiany.

RISPOLI 6,5 Non sempre riesce a contenere l’esplosività di Perisic, ma l’ex parmense lo limita come può e si spinge spesso in avanti e indovina anche qualche bel cross. Nella ripresa continua a spingere e sbaglia, a gioco fermo, un gol facile facile.

RIGONI 7 L’ex clivense unisce bene la fase difensiva e quella offensiva, in fase di non possesso scende a dare una mano, in quella di possesso avanza sempre sulla linea degli attaccanti, rappresentando una vera e propria spina nel fianco per gli avversari. Nel recupero lascia il posto a Chochev.

MARESCA 7 Il buon Enzo si conferma “metronomo” di questa squadra, dettando i tempi di gioco e dispensando palloni anche con il mancino. Nella ripresa becca un giallo inevitabile per stendere Guarin lanciato a rete, ma avanza anche il suo raggio d’azione.

HILJEMARK 6,5 Lo svedese continua nel suo processo di crescita, che sia col destro o col sinistro assiste bene i compagni di squadra e si propone continuamente in avanti. In occasione del vantaggio nerazzurro, sbaglia la diagonale difensiva, lasciando Biabiany libero di mettere in mezzo, prima di essere sostituito da Quaison.

LAZAAR 6,5 Nel corso del primo tempo domina incontrastato sulla sua fascia di competenza, si propone spesso in avanti e mette in mezzo dei palloni interessanti. Anche nella ripresa si spinge in avanti prima di lasciare il campo, stanco, a Daprelà.

VAZQUEZ 7 Il “Mudo” è colui che continua a tenere per mano la squadra: le migliori occasioni nascono quasi sempre dai suoi piedi. Nel primo tempo impegna Handanovic con un sinistro da posizione defilata. Nella ripresa, dopo aver messo in mezzo il tiro-cross che porta al gol di Gilardino, costringe Murillo a prendere il secondo giallo

GILARDINO 7 In netto miglioramento: l’attaccante di Biella si muove bene, fa da spalla a Vazquez e si costruisce le sue occasioni da gol. Va vicino al bersaglio con un’incornata su cross di Rispoli. Nel secondo tempo, trova il gol dell’1-1 dopo un batti e ribatti in area.

QUAISON 6 Inserito al posto di Hiljemark per dare più imprevedibilità alla manovra offensiva. Lo svedese gioca a tutto campo puntando sulla sua velocità, ma non è sempre preciso con il pallone tra i piedi.

DAPRELA’ s.v. Gioca gli ultimi dieci minuti per far rifiatare uno stanco Lazaar. Non entra benissimo in partita, perdendo in un paio di occasioni il diretto avversario.

CHOCHEV s.v. Pochi secondi in campo per lui e neppure un pallone toccato.

IACHINI 7 Alla vigilia, il tecnico aveva chiesto ai suoi la gara perfetta e in effetti il Palermo visto in campo stasera è il migliore della stagione. La squadra domina nel primo tempo, impedendo all’Inter di concludere in porta. Nella ripresa i suoi accusano un po’ di stanchezza, ma portano a casa un punto meritato. E forse, i rosa stasera avrebbero meritato qualcosa di più.

INTER: Handanovic 6, Nagatomo 6,5, Miranda 6, Murillo 4, Telles 5,5, Guarin 7-, Medel 6, Kondogbia 5,5 (55′ Biabiany 6,5), Jovetic 5 (85′ Ranocchia s.v.), Perisic 7, Icardi 5 (78′ Ljajic s.v.). All.: Mancini 5,5.