Palermo, inizia l’era di Dionisi e De Sanctis. Ecco gli staff al completo
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sugli staff di Dionisi e De Sanctis.
Le ufficialità sono arrivate a pochi minuti l’una dall’altra, intorno alle 18.30: De Sanctis e Dionisi sono i profili da cui partirà la nuova scalata del Palermo verso quei traguardi prestigiosi che negli ultimi due anni non sono stati raggiunti. Ora può partire il nuovo corso rosanero: i prossimi giorni saranno dedicati alla programmazione attorno a un tavolo (benché gli obiettivi prioritari siano già stati delineati da Gardini). Dopodiché verranno studiate le prime operazioni di mercato in attesa dell’apertura delle trattative l’1 luglio, data in cui formalmente inizieranno gli incarichi sia di De Sanctis che di Dionisi. A loro toccherà riportare il Palermo in Serie A, che manca da sette anni: impresa non semplice, ma non mancano né l’entusiasmo né l’esperienza.
L’ex direttore sportivo della Salernitana, fermo da fine 2023, è stato avversario del Palermo in tante battaglie tra il 2004 e il 2016 con le maglie di Udinese, Napoli e Roma. Adesso assumerà un compito identico a quello di Rinaudo, ovvero dare man forte a squadra e allenatore da bordo campo e affiancare Bigon nelle strategie e operazioni di mercato. Il Palermo lo ha strappato al Besiktas, con cui sembrava poter trovare un accordo giovedì prima di accettare l’offerta proveniente da viale del Fante. De Sanctis, che ha siglato un contratto biennale con opzione (anche se sul sito ufficiale il club parla di accordo pluriennale), porterà con sé Migliaccio, che a dodici anni di distanza torna in rosanero con il duplice ruolo di assistente del ds e osservatore-scout; stesso ruolo per Simone Lo Schiavo, che aveva affiancato l’ex portiere anche nei ruoli dirigenziali a Roma (responsabile del settore giovanile) e Salerno.
Anche Dionisi si lega al Palermo con un contratto biennale con opzione (anche questo presentato dal club come pluriennale): il City Group ha spinto molto sul suo profilo, al punto da accantonare la candidatura altrettanto autorevole di Zanetti (ora vicino all’accordo con il Verona) e anticipare altri club di Serie A in cerca di un nuovo allenatore. Dionisi è apparso subito convinto dalla proposta dei rosanero e non si è posto problemi a scendere di categoria: l’obiettivo adesso è ripetere l’impresa centrata nel 2020/21 con l’Empoli, con la promozione al primo tentativo. Con sé il tecnico porta Paolo Cozzi (ex collaboratore di Mangia a Palermo) come vice allenatore, Fabio Spighi come preparatore atletico, Massimiliano Sigolo e Diego Daldosso come collaboratori tecnici.