Non basta la carenza di risultati, le cinque sconfitte di fila e il penultimo posto in classifica a quota sei punti. A Palermo anche i problemi fisici fanno la loro parte. Da mesi, infatti, l’infermeria non intende svuotarsi. Per uno che tenta di uscirne, due ne rientrano, anzi tre.
Nei giorni del ritiro a Coccaglio sono state due le ricadute per ordine di tempo; ovvero quelle di Trajkovski ed Embalo. Il macedone, dopo lo stop di oltre due mesi per una distorsione alla caviglia prima e una frattura da stress dopo, proprio adesso che era sulla via del recupero, ha rimediato un risentimento muscolare al retto femorale che lo terrà fermo qualche altra settimana. Ricaduta anche per Carlos Embalo, che in questi giorni nel ritiro bresciano ha subìto un affaticamento al flessore. Entrambi però, facendo i dovuti scongiuri, potrebbero presto recuperare. Il guineano, infatti, potrebbe farcela già per Bologna; mentre il macedone molto probabilmente rivedrà il campo contro la Lazio.
Il caso più eclatante è quello legato a Slobodan Rajkovic che, arrivato la scorsa estate, in tre mesi di permanenza in rosanero ne ha trascorsi due e mezzo in infermeria. Dopo aver recuperato, era tornato finalmente in campo contro il Milan, ma la scorsa settimana ha rimediato un nuovo stop: lesione muscolare di secondo grado e un edema su piatto tibiale mediale, che lo terranno lontano dal campo per altri svariati mesi. L’ex Chelsea e Psv però, non è nuovo a questo genere di stop. Già in carriera, infatti, in ogni club in cui ha militato è sempre stato nell’elenco degli infortunati. Ragion per cui, una domanda sorge spontanea: Palermo, perché hai acquistato un calciatore così debole fisicamente tenendo conto della sua attitudine ai problemi fisici? Consapevoli che non avremo mai una risposta, andiamo a scorgere il resto dell’infermeria.
Nella prima giornata di ritiro, per esempio, erano ben nove i giocatori ad essersi allenati a parte per problemi fisici. Ricaduto anche Gonzalez lo scorso 19 ottobre, il costaricano in questi giorni sta tentando il recupero. Molto probabile però rivederlo in campo solo tra due domeniche, quando i rosa torneranno al “Barbera” per affrontare la Lazio.
E che dire di Accursio Bentivegna? Anche lui, rientrato in campo reduce da una lesione muscolare, contro il Torino dopo soli 10 minuti è stato costretto a lasciare il campo per un nuovo infortunio. Alle prese ancora con i medici e fisioterapisti anche Balogh, il cui rientro non ha una data certa. Verso il recupero, invece, Andrea Rispoli, che in questi giorni di ritiro è tornato ad allenarsi con il gruppo.
Il motivo di tutte queste defezioni non è ben chiaro. Le ragioni potrebbero essere svariate: dall’elevata mole di lavoro di De Zerbi, ad un ritiro estivo non svolto nel migliore dei modi; non è da escludere la debole qualità fisica di alcuni effettivi. Sta di fatto che, in questa stagione fin qui disgraziata, anche la sfortuna ha deciso di non abbandonare il Palermo.