L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sugli incidenti stradali in via Roma a Palermo.
Tre pedoni finiti in ospedale nel giro di tre settimane e uno di questi rimasto ferito sabato sera, è in rianimazione che lotta tra ha vita e la morte. Dire che in via Roma ci sia una vera e propria «caccia» al pedone può sembrare esagerato, ma che in una delle principali arterie stradali della città ci sia un problema – e che problema, specie per chi cammina a piedi e attraversa – non è certo un’esagerazione.
È un guaio quello della pericolosità di via Roma, con soluzioni e stratagemmi che si ripetono ciclicamente. Nel 2018, dopo che due pedoni erano morti a pochi metri l’uno dall’altro e in seguito a svariate proteste dei residenti. Furono installati alcuni dissuasori lampeggianti a pochi metri dalla Rinascente. Un passo in avanti ma purtroppo non risolutivo. E non può esserci qualcosa che azzeri gli incidenti di questo tipo, vista la mole di auto e mezzi che ogni giorno passano da quelle parti, ma qualcosa in più, per la sicurezza.
L’ultimo episodio è avvenuto sabato sera tra le 21,50 e le 22 quando un giovane di 27 anni. P.Z., è stato travolto da uno scooter, mentre attraversava poco distante dalle strisce pedonali situate all’altezza di via Divisi. Lui e i suoi amici, secondo una prima ricostruzione, avevano finito di cenare da poco, in un ristorante di fronte. L’impatto è stato tremendo: tutti e due sono finiti per terra, con il pedone ad avere la peggio. Il ventisettenne è stato soccorso de un’ambulanza del 118 ed è finito in codice rosso, quindi è stato ricoverato nel reparto di seconda rianimazione dell’ospedale Civico. La prognosi è riservata, nell’urto ha riportato pesanti traumi soprattutto a livello t0racico. A investirlo, un sedicenne che guidava una Honda Sh: anche lui è rimasio ferito, ma in modo lieve. Il minorenne, poi, è stato sottoposto al test sull’eventuale assunzione di alcol ma è risultato negativo.