Palermo in serie B. Dal Savoia al Frosinone, sfatato il tabù playoff
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e sul rapporto con i playoff da sempre ostici.
L’incubo è finito. Dopo 24 anni, l’incantesimo è spezzato. Il Palermo vince i play-off e lo fa per la prima volta nella storia, per la prima volta dopo parecchi tentativi andati a vuoto. Una storia che in realtà parte da molto più lontano, da quasi 70 anni fa, perché il primo spareggio di fine stagione per i rosanero risale addirittura al 1954. Un triangolare con Spal e Udinese per conquistare la salvezza in Serie A, conclusosi in maniera beffarda: pareggio con i friulani a Firenze e sconfitta con gli estensi a Roma, nel match che condannò la squadra allora guidata da Nicolosi al ritorno tra i cadetti. Da allora, mai il Palermo è riuscito ad avere la meglio in questo tipo di sfide. Mai fino a ieri, almeno.
La finale col Padova ha spazzato via una maledizione che solo dalla fine degli anni novanta s’è fatta più pressante. Perché è dalla stagione 1997/98 che dalle parti di viale del Fante, play-out e play-off, venivano vissuti come un trauma. In quell’anno, i rosanero dovettero spareggiare con la Battipagliese per mantenere un posto in Serie C-1, finendo clamorosamente per essere sconfitti. Una disfatta in piena regola, al termine di una stagione disgraziata. Nulla girò per il verso giusto e la vittoria all’ultima giornata sulla Fermana per 4-1 non bastò ad evitare i play-out, dopo una serie di otto partite senza successi. Il Palermo si giocò la salvezza con la Battipagliese, giunta a soli tre punti dall’ultimo posto, ma i campani si fecero bastare l’1-0 casalingo dell’andata,
festeggiando la permanenza in C-1 con lo 0-0 alla «Favorita».