L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sui rosanero a segno in queste prime quattro giornate.
La passata stagione il Palermo ha impiegato oltre un girone per mandare in gol sei giocatori. Stavolta sono bastate tre partite per finire in testa alla classifica delle cooperative del gol: assieme alla sorpresa Catanzaro, infatti, la squadra di Corini è quella che ha segnato con più elementi. Nell’ordine: Luciani, Segre e Soleri a Reggio Emilia: Insigne. Stulac e Di Franesco contro la Feralpisalò.
All’appello manca Brunori: troppo evidente per non farci casa, ma l’anomalia non preoccupa più di tanto i tifosi, perché il credito di fiducia che vanta il capitano è enorme, perché la squadra crea tanto e perché lo stesso Brunori ha avuto diverse chance, incluso il gol annullato per un fuorigioco millimetrico a Bari, unica partita in cui i rosanero sono rimasti all’asciutto, sbagliando peraltro un rigore (con Di Martano) e colpendo un palo (con Vasic).