L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma su un ipotetico cambio di gerarchia tra i pali del Palermo in vista del Cosenza.
Palermo, in porta si cambia. A Cosenza con Desplanches?
Desplanches è in rampa di lancio e rappresenta certamente il futuro del Palermo. Ma è pur sempre un esordiente in B, un giovane di talento ma che in un contesto delicato come il campionato cadetto, a questo punto della stagione, va inserito con cautela se si vuole scongiurare il rischio di “bruciarlo”. Ciononostante, il posto di Pigliacelli non sembra più al sicuro.
Lo stakanovista della squadra resta un elemento valido e affidabile soprattutto con il pallone tra i piedi quando c’è da impostare l’azione dal basso ma è innegabile che di recente il suo rendimento sia stato al di sotto delle aspettative. Quarantasette gol subiti finora in questo campionato non sono pochi. A volte ha dovuto fare i conti con la sfortuna ma in diverse circostanze è stato poco reattivo e, come ha ribadito sabato la rete del blucerchiato Darboe, ha preso troppi gol da fuori area.
Da capire come gestirà questo momento sapendo, oltretutto, che in panchina freme un ragazzo di 21 anni che ha voglia di mettersi in mostra anche con il proprio club e sul quale la società punta molto soprattutto in prospettiva come dimostrano i 2 milioni più bonus versati in estate nelle casse del Vicenza.