Palermo: il pendolino Lund è già pronto

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’arrivo di Lund al Palermo.

La politica del City Group in questa sessione di mercato è chiara: se un giovane di prospettiva vale un investimento importante allora che investimento sia a prescindere dalla competizione di provenienza. È avvenuto per Vasic, per Desplanches e adesso anche per Lund, che si è ufficialmente legano ai colori rosanero per i prossimi quattro anni (non cinque come previsto in un primo momento): il ventunenne danese è stato prelevato dall’Hacken per una cifra vicina ai 2,5 milioni di euro, in linea con quelle versate lo scorso mese nelle casse di Padova e Vicenza. Indosserà la maglia numero 3 (la stessa del suo predecessore Sala), come lui stesso ha svelato sui social e verrà presentato domani pomeriggio.

Intanto s’è già allenato coni compagni a Torretta. A convincere il CFG non solo a fare un investimento di tale portata ma anche a preferirlo a giocatori più blasonati per li campionato cadetto (Corrado, Beruatto e Di Chiara tra gli altri) sono stati due fattori: una costanza di rendimento ad alto livello nell’ultimo anno e mezzo e un’esperienza internazionale già rilevante (ha giocato sia in Champions che in Europa League) nonostante la giovane età. Di Lund impressiona soprattutto l’efficacia in fase di spinta: sono 13 gli assist collezionati in 85 partite con l’Hacken, l’ultimo dei quali giovedì contro lo Zalgiris nella gara di addio al club coincisa con la qualificazione agli spareggi per La fase a gironi di Europa League.