Il 2016 sta per concludersi ed è tempo di bilanci in casa rosanero. Ecco il terzo appuntamento con la rubrica “Il Pagellone del 2016” targata Ilovepalermocalcio. Dopo esserci occupati degli allenatori e dei portieri, oggi andremo ad analizzare l’anno solare dei difensori rosanero.
VITIELLO: Poco spazio per il duttile difensore ex Siena. Nella seconda metà della scorsa stagione risponde bene quando viene chiamato in causa, contribuendo alla salvezza della squadra rosanero. In questa stagione, invece, parte titolare e con la fascia da capitano al braccio con Ballardini, ma con l’arrivo di De Zerbi prima e Corini poi non vede più praticamente il campo. VOTO 5,5
RISPOLI: Ottimo l’anno solare del terzino rosanero. Nella seconda metà della scorsa stagione scorrazza per tutta la fascia dando un importante contributo per la permanenza in A del Palermo. In questa stagione è una delle poche note positive della squadra, avendo fornito in quasi tutte le gare prestazioni più che sufficienti. VOTO 6+
ANDELKOVIC: Qualche sbavatura, ma il centrale sloveno ha sempre svolto il suo compitino. Sempre pronto e attento nei palloni alti e costante nell’impegno e nel sacrificio. In campionato, fin qui, ha totalizzato 12 presenze. VOTO 6
GOLDANIGA: 2016 più amaro che dolce quello trascorso dal numero 6 del Palermo. Troppi errori individuali e poche prestazioni sopra la sufficienza, il centrale ex Perugia nella scorsa stagione era partito forte per poi finire in panchina nella parte finale della stagione. Quest’anno, invece, ha totalizzato 13 presenze in campionato e ha siglato una rete (colpo di testa contro il Genoa). VOTO 5-
LAZAAR: Il terzino marocchino aveva parecchia qualità, ma nella scorsa stagione non è riuscito ad esprimersi al meglio nonostante sia stato schierato quasi sempre titolare. Non sembrava più essere quello del primo anno di A, dove saltava con facilità l’uomo e forniva assist decisivi dalla corsia di competenza. Il 28 agosto saluta Palermo e viene acquistato a titolo definitivo dal Newcastle, con cui firma un contratto di cinque anni. VOTO 5
GONZALEZ: Il centrale costaricano ha attraversato un 2016 difficile, non riuscendo ad essere determinate per la squadra come nel suo primo anno in maglia rosanero. Lo scorsa stagione è praticamente sempre titolare. In questa stagione, invece, complice un infortunio, è sceso in campo in 6 occasioni. Anche per lui poche buone prestazioni e troppi errori, l’ultimo contro il Pescara, dove ha commesso un fallo in area di rigore su Caprari che ha agli abbruzzesi di trovare il pari. VOTO 5
CIONEK: Arrivato a gennaio scorso il centrale polacco ha totalizzato nella prima stagione in rosanero soltanto 5 presenze, facendosi però sempre trovare pronto. In questa stagione 15 presenze in 18 gare di campionato, partendo sempre dal 1′. Sicuramente non un anno da incorniciare, ma della retroguardia rosanero è sempre uno dei migliori. VOTO 6
STRUNA: Brutta stagione quella del centrale sloveno in maglia rosanero. Colleziona 22 presenze, condite da 12 ammonizioni ed un gol (contro l’Atalanta, dopo aver concesso un rigore ai bergamaschi). Prestazioni sempre ampiamente sotto la sufficienza e continui errori in marcatura. Il 31 agosto fa ritorno al Carpi, trasferendosi con la formula del prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione della squadra emiliana in serie A. VOTO 4
MORGANELLA: Le ottime prestazioni di Rispoli e qualche infortunio non gli hanno permesso di trovare molto spazio, ma il terzino svizzero quando è sceso in campo non ha mai deluso. Tanta corsa e buona spinta per l’idolo della tifoseria rosanero. Fin qui ha totalizzato soltanto 4 presenze in campionato ed a gennaio potrebbe anche lasciare la Sicilia. VOTO 6
PEZZELLA: Il giovane terzino rosanero ha iniziato l’anno con tante buone premesse, ma poi, per via della poca esperienza e dei tanti cambi di allenatore della scorsa stagione, torna a sedersi in panchina. In questa stagione ha collezionato 2 presenze in campionato, tra l’altro da difensore centrale. VOTO 5+
RAJKOVIC: Presentato questa estate dal patron rosanero come l’acquisto migliore del calciomercato del Palermo, il difensore serbo sembrava esser partito con dei buoni propositi. Poi però, complice prima un infortunio al setto nasale e successivamente uno al ginocchio, è sceso in campo solamente quattro volte. VOTO 5