Palermo, “Il Pagellone del 2015”: gli attaccanti – Dybala star, Vazquez meglio da braccio destro. Gilardino…

E’ tempo di bilanci per un 2015 che tra qualche giorno sarà soltanto storia. Ilovepalermocalcio.com ha voluto stilare un “Pagellone”, reparto per reparto, di tutti gli interpreti che hanno indossato la maglia del Palermo nell’anno solare. Oggi è il turno degli attaccanti.

DYBALA 7: Delle 13 reti messe a segno, ben sei “Paulino” le realizza nell’anno solare che sta per concludersi. Una perfetta media, se non fosse che, al di là delle belle giocate e della caratura dei suoi gol, il suo rendimento inizi a scemare nel finale di stagione quando la sua cessione alla Juventus diviene sempre più vicina. Rimane comunque il calciatore di maggiore qualità del Palermo tra quelli scesi in campo. SOLD OUT

JOAO SILVA s.v.: Vede solo panchine e tribune, non gioca nemmeno quando i rosanero non hanno più nulla da dire in campionato. A fine stagione rescinde inevitabilmente, ma comunque lascia un buon ricordo per l’affetto mostrato verso i colori del Palermo tramite i tanti messaggi sui social. INSTAGRAMMER

MAKIENOK s.v.: La sua avventura al Palermo rimarrà sempre un mistero. Messo praticamente fuori rosa perché ritenuto inadatto al calcio italiano da mister Iachini, esce dalla lista dei convocati per buona parte della stagione. Quando ad aprile il tecnico si ricrede e lo reinserisce nell’elenco, si infortuna. Al suo passaggio al Charlton lui e consorte si levano qualche sassolino dalla scarpa. INCOMPRESO

VAZQUEZ 6.5: La scorsa stagione, da braccio destro della “Joya”, rende al meglio segnando nel 2015 cinque delle 10 reti in campionato e vestendo i panni di assistman in più di un’occasione. A settembre è chiamato ad essere trascinatore dopo la cessione di Paulo, a tratti ci riesce ma è inutile nascondere che “El Mudo” fino a questo momento ha reso al di sotto delle sue potenzialità. NOSTALGIA

BENTIVEGNA s.v.: Per il gioiellino della cantera rosanero solo due presenze e un gol sfiorato contro il Cagliari, accompagnato da tanti buoni propositi per la stagione entrante. In estate la società decide di cederlo in prestito per “farsi le ossa” al Como, forse in questo Palermo povero di attaccanti avrebbe potuto dire la sua. APPUNTAMENTO RIMANDATO

BELOTTI 6+: Tanti scampoli di gara e un paio di reti, quasi sempre decisive (vedi quelle contro Verona e Roma che regalano sei punti). Ma quando Dybala si fa da parte ed il “Gallo” viene chiamato dal primo minuto, quasi sempre non accompagna le aspettative. Si pensava potesse essere la punta titolare della stagione 2015/16, invece viene ceduto al Torino. RIMPIANTO

TRAJKOVSKI 6+: E’ il primo acquisto estivo per il reparto offensivo. Arriva con tanti buoni propositi, ma fino ad ora ha lasciato intravedere solo a tratti il suo talento. Contro il Frosinone è arrivata la prima rete in serie A (la seconda con la maglia rosanero). Tutti i supporters rosa si augurano per il nuovo anno, che di perle come quelle contro i ciociari, ce ne possano essere molte di più. INCROCIAMO LE DITA

CASSINI s.v.: Sette presenze e cinque gol, che media realizzativa! Peccato che, per il baby brasiliano etichettato come la scommessa da vincere del mercato rosanero, queste siano solo le statistiche con la formazione Primavera. Matheus infatti attende ancora l’esordio in prima squadra, dove sino ad ora ha accumulato solo panchine e tribune. A gennaio via in prestito? DA SVEZZARE

GILARDINO 6+: Parliamo con franchezza, più di quanto sta facendo non ci si poteva aspettare. Alberto, 33 anni all’anagrafe, arriva al Palermo fuori condizione e di fatti le sue prime performance sono un po’ deludenti. Adesso che sta raggiungendo la sua forma migliore, l’ex Campione del Mondo sta iniziando a segnare (cinque gol siglati tra campionato e coppa) e soprattutto il livello delle sue prestazioni è incrementato. VIOLINO IMPOLVERATO

DJURDJEVIC 6: Esordisce e segna all’ultimo respiro contro il Carpi, tanto da guadagnarsi la chance da titolare a “San Siro” contro il Milan. La sfortuna però decide di metterlo fuori dai giochi per infortunio per quasi tre mesi. Contro il Frosinone a sorpresa parte dal primo minuto colpendo il palo dopo pochi secondi. E’ un buon prospetto per il 2016. SPERANZA

LA GUMINA s.v.: La sua esperienza nella Primavera è strepitosa: 17 reti tra campionato e Viareggio Cup la scorsa stagione, cinque gol in questa stagione nelle apparizioni con la squadra di Bosi. Questo score gli permette di essere promosso in pianta stabile in prima squadra, dove è già sceso due volte in campo (contro il Milan ad aprile e all’Olimpico di Torino lo scorso 27 settembre). IL FUTURO

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