Palermo, il “Pagellone 2024” dei portieri: Desplanches incerto, rimpianto Gomis
Non è stato sicuramente un bellissimo 2024 in casa Palermo. Nella passata stagione i rosanero hanno fallito l’obiettivo promozione, mentre il girone di andata di questa stagione è stato molto deludente e sicuramente al di sotto delle aspettative. Infatti, i siciliani si ritrovano momentaneamente all’undicesimo posto con 24 punti in 20 partite, esattamente a +4 dalla zona playout e a -3 dai playoff. Di seguito la redazione di Ilovepalermocalcio.com propone il “Pagellone 2024” dei portieri che hanno difeso i pali del “Renzo Barbera” negli ultimi dodici mesi.
PIGLIACELLI: L’estremo difensore classe ’93 non è sicuramente uno dei rimpianti della tifoseria palermitana, la quale gli attribuiva la maggior parte di responsabilità dei numerosi gol subiti. Ovviamente non era il principale problema delle lacune difensive dei rosanero, ma sicuramente aveva il potenziale per dare più continuità ad alcune sue prestazioni, condite con ottimi interventi. Tuttavia, i diversi gol dalla distanza e qualche incertezza di troppo, hanno poi spinto mister Michele Mignani, subentrato nel finale di stagione, a investire su Sebastiano Desplanches. Una mossa che, in condivisione con la società, ha spinto Pigliacelli a cambiare aria e ad indossare la maglia dei calabresi. VOTO: 5
DESPLANCHES: Sbarcato in Sicilia nell’estate 2023 con grandi aspettative, il portiere della Nazionale U21 non trova spazio per quasi tutta l’annata. Con l’esonero di Corini e l’arrivo di Mignani in panchina, ruba il posto da titolare a Pigliacelli facendo intravedere un ottimo potenziale. Ed è per questo che la società decide di puntare su di lui e di far a meno dell’ex Craiova. Con l’arrivo di Gomis durante la finestra di calciomercato estiva, sembra destinato nuovamente alla panchina, ma il lungo infortunio rimediato a inizio campionato dal compagno di reparto, gli consente di difendere i pali del girone di andata della nuova stagione, approcciato positivamente. A dicembre, però, Desplanches commette qualche leggerezza che ha spinto ulteriormente la dirigenza a sondare nuovi profili per gennaio. Inoltre, alla luce delle ultime uscite, i tifosi si chiedono se l’ex Vicenza sia davvero pronto a difendere con leadership i pali del “Barbera”. Allo stesso tempo, il classe 2003 è stato decisivo in alcune partite e probabilmente paga le difficoltà collettive dell’intero gruppo. VOTO: 6
GOMIS: La sua avventura in rosanero inizia nel migliore dei modi, parando un rigore a Man nella sfida di Coppa Italia a inizio agosto e salvando con degli splendidi interventi l’1 a 0 siglato da Insigne e che permetterà al Palermo di passare il turno. Qualche giorno dopo il terribile infortunio rimediato a Brescia che, ancora oggi, lo tiene lontano dal campo. C’erano tutte le premesse affinché Dionisi si ritrovasse un vero e proprio muro tra i pali. S.V.
SIRIGU: ritorna al Palermo dopo l’infortunio di Gomis. Nonostante i tifosi fossero consapevoli di non rivedere il giovane portiere che esordì al “Barbera” diversi anni fa, in maniera molto promettente e convincente, gioca solamente la disastrosa partita di Coppa Italia contro il Napoli dove è responsabile di almeno due gol subiti. Tuttavia, una sola partita non basta per dargli un giudizio in questi mesi. S.V.
NESPOLA: mai coinvolto in questo 2024. Impossibile dargli una valutazione. S.V.
KANURIC: arriva come terzo portiere a Palermo, da svincolato, nel settembre 2023. Non viene impiegato né da Corini né da Mignani e a luglio ritorna sulla lista dei parametri zero. S.V.
DI BARTOLO: anche per lui mesi di anonimato. Tramite la sinergia col City Group, il palermitano torna a casa come terzo portiere. Nemmeno un minuto in gare ufficiali ed è pure sfortunato, rimediando un lungo infortunio. S.V.