Palermo, il “Pagellone 2024” dei centrocampisti: Gomes il migliore, Segre in calo. Vasic deludente

Si conclude il 2024  e ci avviamo verso l’inizio del 2025: analizziamo la scorsa annata dando i voti agli allenatori, ai portieri, ai difensori e agli attaccanti del Palermo. Adesso è il momento di valutare l’anno solare dei centrocampisti che hanno vestito e che vestono la maglia rosanero. Ecco il “Pagellone 2024” dei centrocampisti targato Ilovepalermocalcio.

GOMES: Nel 2024 ha avuto una crescita esponenziale, sia a livello tattico che tecnico. Non è mai stato un goleador e di certo il gol non è nelle sue corde (appena 1 nel 2024) ma la sua capacità di dare equilibrio si è rivelata indispensabile per il Palermo. Recupera palloni, l’uomo che cambia il passo della squadra, un leader silenzioso ma sempre presente. VOTO 7

SEGRE: Nella scorsa stagione è stato l’uomo in più per i rosanero. I suoi inserimenti senza palla si sono spesso rivelati decisivi, come certificano i 7 gol realizzati nell’ultimo campionato di Serie B. In questa stagione ha perso un po’ quella confidenza con la rete: appena un gol in 17 presenze; il suo baricentro si è abbassato e gli inserimenti sono diminuiti. Complessivamente per quanto fatto nell’anno solare merita un buon riconoscimento. VOTO 7

RANOCCHIA: È arrivato a gennaio e il suo impatto è stato impressionante: 3 gol nelle prime tre giornate e 4 gol complessivi in 12 presenze. Poi un calo fisiologico e qualche problema fisico. Tecnicamente è sicuramente uno dei più qualitativi della rosa ma in questa stagione non sta venendo fuori come ci si aspettava e alla voce gol c’è ancora il numero zero. Un rendimento altalenante nonostante le grandi potenzialità. VOTO 6,5

VERRE: È tornato in estate per la terza volta ma i guai fisici non gli hanno permesso di rendere sempre al meglio. Qualità tecniche indubbie ma poca continuità anche all’interno della stessa partita. Appena un gol nel girone d’andata. Da lui ci si aspetta molto di più, soprattutto nella trequarti offensiva. VOTO 5,5

VASIC: Su di lui c’erano tante aspettative, forse troppe per il reale valore del calciatore. Sicuramente ancora giovane (classe 2002) e con ampi margini di miglioramento ma ancora non pronto a gestire il peso di una maglia come quella rosanero. Spesso il palcoscenico del Barbera lo ha schiacciato, gli infortuni non lo hanno agevolato nella crescita ma non possono essere l’unica risposta al suo basso rendimento. Ancora zero gol da quando veste la maglia del Palermo, i tifosi si augurano che il 2025 possa essere migliore. VOTO 4,5

BLIN: Arrivato dal Lecce in estate per prendere le redini del centrocampo, si è fermato per un lungo infortunio dopo appena 5 partite. Stava iniziando a rodare e la sua esperienza avrebbe fatto molto comodo alla squadra di Dionisi. Impossibile giudicarlo con così poche presenze. S.V.

SARIC: Difficile commentare la sua esperienza in rosanero. Attualmente è in rosa ma non rientra nel progetto tecnico di Dionisi che non lo ha praticamente mai utilizzato da agosto ad oggi. Appena 5 apparizioni, solo spezzoni di partita, nelle quali non ha dato segnali convincenti. A gennaio potrebbe essere il primo indiziato a partire. S.V.

STULAC: Una parentesi ad alti e bassi con la maglia rosanero. Nell’ultima stagione ha collezionato 4 gol e in alcune occasioni ha dato un buon contributo alla squadra. Anche da lui, però, ci si aspettava un rendimento più alto, soprattutto per il background da calciatore di Serie A. Anche lui ha dovuto fare i conti con gli infortuni e certamente avrebbe potuto avere più fortuna. VOTO 5,5.

HENDERSON: Prelevato la scorsa estate dall’Empoli non ha dato il contributo sperato. Appena un gol e 4 assist in 30 presenze con la maglia rosanero. Impiegato da mezz’ala, non ha dato quella qualità che ci si attendeva da un giocatore abituato a calcare i campi della Serie A. Una stagione decisamente non indimenticabile per lo scozzese. VOTO 4,5 

COULIBALY: Anche lui è stato prelevato dalla Serie A per alzare il livello del centrocampo ma il suo apporto è stato piuttosto scarso. In alcune gare è riuscito a prevalere a livello fisico ma gli è mancata la continuità che lo ha portato a non avere un ruolo di primo piano all’interno della rosa. Appena un gol con la maglia rosanero ma un rendimento decisamente deludente nel complesso. VOTO 4,5