Palermo, il City riflette su tutto. Ecco i numeri che hanno condannato i rosanero
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul City Football Group che programma la prossima stagione.
I tempi per prendere decisioni non potranno essere troppo lunghi, anche perché il primo impegno della prossima stagione sarà anticipato rispetto al passato: la prima fase di ritiro a Livigno si terrà dal 7 al 20 luglio. Trovare una formula vincente non è mai facile, ma ci sono due criticità che devono essere affrontate e corrette: Quest’anno il Palermo ha subito 14 sconfitte, un numero troppo alto per una squadra con ambizioni di Serie A. La squadra ha concesso 56 gol, un dato che evidenzia problemi difensivi significativi e incompatibili con qualsiasi pretesa di promozione.
Azioni Necessarie. La decisione sull’allenatore dovrà essere rapida e mirata. La nuova guida tecnica dovrà avere le capacità e l’esperienza per affrontare e risolvere le criticità emerse. Il ritiro a Livigno sarà fondamentale per preparare la squadra fisicamente e tatticamente. Sarà l’occasione per il nuovo allenatore di implementare le sue idee e costruire una squadra coesa. Rafforzamento Difensivo: La difesa è il reparto che necessita di maggiori interventi. Sia la struttura difensiva sia il personale dovranno essere migliorati per ridurre significativamente il numero di gol subiti. Miglioramento della Mentalità: La squadra dovrà lavorare anche sull’aspetto mentale, cercando di sviluppare una maggiore resilienza e capacità di gestione delle partite.
Il Palermo ha delle sfide importanti da affrontare in vista della prossima stagione. La scelta dell’allenatore sarà cruciale e dovrà essere effettuata in tempi brevi per poter sfruttare al meglio il ritiro estivo. Correggere le criticità difensive e migliorare la mentalità della squadra saranno passaggi fondamentali per ambire alla Serie A. La dirigenza dovrà agire con decisione e precisione per costruire una squadra competitiva e pronta per il prossimo campionato.