Palermo, il Cittadella nel mirino di Brunori: una sfida dal sapore di riscatto
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su Brunori e la voglia di riscatto sul Cittadella.
Nel suo vocabolario la parola crisi non è contemplata, perché anche di fronte a (fisiologici) periodi di appannamento arriva sempre la lucidità di fare la giocata giusta al momento giusto, come quella che contro il Brescia ha smarcato Valente permettendogli di crossare per la testa vincente di Coulibaly: questo tuttavia non significa che Brunori non aspiri a ritrovare quella continuità realizzativa che lo accompagna ormai da quando, nell’estate 2021, ha sposato la causa Palermo.
L’ultimo incrocio con il Cittadella, l’11 marzo, gli evoca un ricordo dolceamaro: dolce perché al Tombolato è arrivato un gol tra i più belli in rosanero, con una semirovesciata che ha lasciato immobile Maniero, amaro perché proprio quel movimento gli ha procurato una distrazione alla coscia che lo ha tenuto fuori per tre settimane. Il 2-2 realizzato contro i granata (la gara sarebbe poi finita 3-3) aveva messo fine a un digiuno di cinque partite: stavolta il periodo senza segnare non è così lungo, dato che l’ultimo gol del numero 9 è arrivato due settimane fa con il Lecco, ma il bottino di 4 reti in campionato appare comunque più magro del solito per un centravanti con le sue potenzialità.