Palermo, il cartellino rosso è una sentenza. Mai una vittoria quando arriva
Questa mattina “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle difficoltà del Palermo emerse nell’ultima settimana e di come la squadra di Corini soffre molto l’inferiorità numerica.
La sconfitta di Brescia rimarca come i rosanero non sappiano reagire ad un’espulsione attraverso cambi tattici o scossoni emotivi che diano la forza di portare a casa i tre punti. Il dato nelle sette partite con l’uomo in meno sotto la gestione Corini è sconfortante: zero vittorie e zero gol fatti. Come al Tombolato di Cittadella, al Rigamonti l’uomo in meno ha tagliato le ali alle aquile: dopo l’espulsione di Marconi, infatti, gli uomini di Maran hanno segnato facilmente ben tre gol.
Il rosso al numero 15, quarto assoluto nell’ultimo anno e mezzo, ha costretto Corini a inserire un altro difensore e abbassare notevolmente il baricentro. Di conseguenza gli assedi offensivi del Palermo terminano in quel momento. La ripresa poteva essere un’occasione per replicare a parti invertite la rimonta di Cremona, invece si è trasformata in una lunga attesa del fischio finale. Addirittura le occasioni più nitide le hanno avute i padroni di casa, con il palo di Bianchi da fuori area e la goffa autorete sfiorata da Nedelcearu.