Palermo. Il 30 col Taranto alle 14,30, ma incubo Covid per i rossoblù

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul match contro il Taranto cambiato di orario.

La Lega Pro ha anticipato il recupero del match tra Palermo e Taranto, ma il focolaio di Covid-19 all’interno del gruppo ionico mette in dubbio la disputa della partita, in programma tra sette giorni. La data non cambia, ma l’orario sì: non si giocherà più alle 21, ma alle 14.30, allo stadio «Renzo Barbera» per completare il quadro della terza giornata di ritorno. La sfida non si è disputata insieme alle altre gare del turno in questione per evitare di sovraccaricare il campo di viale del Fante, scelto dalla Figc per il play-off di qualificazione al Mondiale 2022 tra Italia e Macedonia del Nord.

Gli ultimi eventi in casa Taranto, però, mettono a rischio anche la data del 30 marzo per il recupero della sfida con i rosanero. Ieri il club tarantino ha annunciato cinque nuove positività al Covid-19 nel proprio gruppo squadra, per un totale di 24elementi contagiati. In giornata gli elementi risultati negativi si sottoporranno ad un ulteriore ciclo di tamponi. Intanto, dopo aver ottenuto il rinvio della sfida col Monopoli al 6 aprile, il Taranto resta in attesa di capire se avrà o meno a disposizione il numero minimo di giocatori richiesto per la partita col Palermo. Da protocollo, il rinvio può essere richiesto col 35% dei componenti dell’organico positivi al tampone, dunque con almeno nove positività accertate.