Palermo, i teatri affittati al magnate giapponese. Lagalla risponde a Schifani: «Preoccupazioni eccessive»
Il sindaco di Palermo Roberto Lagalla ha replicato alle parole del presidente della Regione Siciliana Renato Schifani in merito al miliardario giapponese che ha affittato i teatri della città per il suo compleanno.
Palermo, i teatri affittati al magnate giapponese. Lo sfogo di Schifani: «A tutto c’è un limite»
«Leggo la reazione del Presidente della Regione all’iniziativa promossa a Palermo dal magnate giapponese Nakajima, con particolare riferimento al temporaneo affitto del Teatro Massimo e del Teatro Politeama. A parte l’autonomia decisionale dei relativi consigli d’amministrazione e la constatazione che l’evento era già programmato in periodo Covid e poi differito, ritengo legittime le osservazioni del governatore che, di certo, potranno essere prese nella debita considerazione in future ed eventuali occasioni consimili, previa la formulazione di indirizzi regolamentari che in atto mancano. Ad oggi – conclude Lagalla – ogni contraria determinazione risulterebbe tardiva e costituirebbe comunque un vulnus per la città che comunque si giova della opportunità che la qualificata e numerosa rappresentanza internazionale potrà fornire all’economia locale e alla promozione dell’immagine cittadina. Infine, reputo francamente eccessiva ogni preoccupazione per la sicurezza che, in ogni caso, sarà ampiamente garantita dai competenti e locali organi di vigilanza e controllo del territorio».