L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui controlli a tappeto a Sferracavallo.
Dopo tre fine settimana di risse e violenza, le forze dell’ordine scendono in campo nelle strade della movida a Sferracavallo per presidiare il territorio e compiere controlli. Un piano di sicurezza in grande stile, promosso anche per evitare episodi criminali e pestaggi In una città che troppo spesso nei weekend ha assistito a scene di brutale ferocia. A entrare in azione pattuglie di polizia, carabinieri, vigili del fuoco e vigili urbani con l’obiettivo di porre un argine anche al dilagante fenomeno dell’abusivismo commerciale.
Nella zona della Vucciria, tra venerdì e sabato, sono stati effettuati diventi servizi con l’impiego di 130 uomini. Sono state identificate 438 persone, di cui 68con precedenti penali o di polizia. Personale della polizia municipale ha eseguito i controlli in tre locali e ha contestato sanzioni amministrative per un totale di 650 euro. È finita sotto sequestro amministrativo l’apparecchiatura per la diffusione della musica. Particolare attenzione è stata adottata sul versante del controlli delle persone destinatarie di misure di prevenzione emesse dal questore. come l’avviso orale.
L’attività è stata estesa anche alla borgata marinara di Sferracavallo, dove le forze dell’ordine hanno presidiato il territorio per più giorni e su diversi turni, nell’arabito di un dispositivo composto da personale del commissariato San Lorenzo, del reparto prevenzione crimine e della squadra mobile. Durante le attività, sono state identificate 196 persone, di cui 38 con precedenti penali o di polizia, sono state controllate 28 persone sottoposte a misure di prevenzione o di sicurezza. Verifiche su 80 veicoli, con contravvenzioni per un totale di settemila euro: ritirate 3 patenti di guida e 5 carte di circolezione.