Palermo, Henderson e Stulac non mollano: via allo sprint per una maglia

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su Henderson e su Stulac.

C’è chi sale e c’è chi scende, c’è chi parte titolare e chi entra. Se da una parte il Palermo sembra aver trovato gli elementi che possono essere coloro che iniziano le gare, dall’altra parte ci sono altri pronti a subentrare a gara in corso, o comunque a farsi trovare pronti nel momento del bisogno. In organico i rosanero possono vantare sei centrocampisti che giocherebbero, probabilmente tutti, titolari nella maggior parte di formazioni che militano nel campionato di Serie B.

Il primo in ordine di elenco è certamente Henderson, arrivato dalla Serie A per far fare il salto di qualità al centrocampo rosanero e per la sua grande duttilità tattica, visto che è in grado di ricoprire praticamente tutti i suoi nella parte centrale del terreno di gioco. Eppure, non è riuscito, se non nelle primissime uscite, ad aver l’impatto che ci si poteva attendere da un calciatore con la sua esperienza e la sua tecnica. Due assist (con Feralpisalò e Südtirol) e un gol, contro il Modena, per lui.

Dalla sfida con i «canarini» in poi pochi guizzi e sole due maglie da titolare (contro Spezia e Sampdoria), anche se talvolta anche da subentrato è sembrato poter avere un impatto decisivo, che poi non si è trasformato in qualcosa di concreto, come accaduto con il Catanzaro, quando una sua conclusione stava per sorprendere Fulignati. Discorso diverso per Stulac, calciatore unico per caratteristiche in organico. Il regista sloveno ha trovato abbastanza spazio dal primo minuto e ha anche realizzato tre gol con Ferapisalò, Spezia (al 104’) e Catanzaro. Nove maglie da titolare e un assist da calcio d’angolo. Numeri importanti e grande fiducia in lui da parte del tecnico che spesso gli ha affidato le chiavi del centrocampo, alternandolo sempre comunque con Gomes in cabina di regia