Palermo, gol+assist: il «fatturato» della panchina aumenta
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e sui gol e assist dalla panchina.
Non chiamatele riserve. Una squadra che vuole vincere e primeggiare in classifica o quantomeno provare a navigare nelle zone alte della graduatoria per più tempo possibile, deve avere una rosa ampia e profonda. È una condizione fondamentale vista l’enorme quantità di partite che vengono giocate e soprattutto in tempi così ristretti. Squalifiche e infortuni, infatti, sono sempre dietro l’angolo e se non si è attrezzati con sostituti all’altezza della situazione il rischio è quello di non mantenere le promesse e non rispettare le aspettative.
Se poi le cosiddette riserve, ogni qual volta entrano, ti risolvono la partita, ecco che si può parlare serenamente di 22 titolari. Ogni giornata che passa, infatti, il Palermo inserisce nella casella dei subentrati un segno «più», a dimostrazione del fatto che se non sono gli undici che iniziano la partita a indirizzarla nel verso giusto, ci pensano quelli subentrati a togliere le castagne dal fuoco. È successo contro il Sudtirol, quando a pochi se- condi dal 90’ minuto, il neo-entrato Aurelio ha trasformato in gol uno splendido assist di un altro subentrato, Henderson, per la rete della vittoria.
Contro il Modena, questo compito è toccato a Mancuso, che già si era reso decisivo con la pesantissima rete dell’1-0 in quel di Ascoli. Sabato pomeriggio, invece, ha raccolto l’assist di Brunori per chiudere la pratica emiliana con la rete del definitivo 2-0 peri rosa. Si è trattata della quinta rete arrivata dalla panchina, dopo quelle appunto di Aurelio e Mancuso, alle quali vanno aggiunte le marcature di Soleri a Reggio Emilia e di Di Francesco contro la Feralpisalò. Oltre a questi, da segnalare anche 4 assist: Mancuso per Brunori a Venezia, Soleri per Di Francesco contro la Feralpisalò, Valente per Soleri contro la Reggiana e il già menzionato Henderson contro il Sudtirol.