L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul calciomercato del Palermo.
Una volta ultimato l’arrivo del figlio di Eusebio, gli ultimi sforzi di Rinaudo e Bigon si concentreranno su una «sostituzione» a centrocampo negli ultimi tre giorni di mercato (la chiusura è prevista per il 1° settembre alle 20): Damiani è ormai promesso sposo della Juventus Next Gen, dove si trasferirà in prestito secco per un anno, e al suo posto i profili più accreditati sono quelli di Jagiello del Genoa e Pickel della Cremonese, con il primo che peraltro ha già lavorato con Corini a Brescia anche se per dieci partite appena. Entrambi, essendo classe 1997, rientrerebbero in lista over: pertanto per un eventuale innesto è indispensabile l’uscita del numero 21, dal momento che l’arrivo di Di Francesco colmerebbe il 17° slot (il 18°, quello relativo a Crivello, non è considerato perché il giocatore resterebbe fuori rosa) portando i rosa a -1 dal limite previsto dal regolamento di Lega B.
Nella stagione appena iniziata Jagiello ha giocato uno spezzone con la Fiorentina (che però era avanti di tre reti) e tre minuti con la Lazio, mentre è rimasto in panchina in Coppa Italia contro il Modena: nel progetto tecnico di Gilardino non ha più la centralità dell’anno scorso e ciò lo rende appetibile soprattutto in Serie B, dove oltre ai rosa avevano chiesto informazioni anche il Brescia stesso e il Venezia. Pickel, al momento più defilato nelle preferenze del CFG, ha disputato appena 46 minuti complessivi nelle prime tre gare stagionali dei grigiorossi e, pur avendo trovato contro il Crotone il gol che ha chiuso la pratica e determinato la qualificazione al terzo turno di Coppa Italia, non è più nelle grazie di Ballardini a causa della folta concorrenza nel suo reparto.
Palermo: visite e firme, Di Francesco già si scalda