Palermo, gli Inglesi pensano già al futuro. Maresca tecnico dal respiro internazionale, con lui in rosa giovani talenti del vivaio City da valorizzare
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma su quello che potrebbe essere il futuro del Palermo nelle mani degli sceicchi del City. Tra le novità potrebbe esserci quella di vedere l’ex rosanero Enzo Maresca in panchina.
L’ultimo anno, nonostante fosse stato messo fuori rosa dal presidente Zamparini, insieme ad altri due giocatori dopo l’esonero di Iachini perché accusati di remare contro Ballardini, divenne il protagonista dopo il reintegro in rosa. Insieme alla vecchia guardia di quel gruppo, di quell’impresa all’ultima giornata, anche per questo in città ha lasciato un bel ricordo. Due aspetti che della carriera di Maresca che aderirebbero perfettamente con il progetto del Palermo targato City, al quale se ne può aggiungere anche un terzo; la conoscenza di molti giovani talenti del vivaio del Manchester che lo sceicco Mansour intende valorizzare attraverso le squadre di cui detiene il controllo in quattro continenti.
È normale che sulle valutazioni che si stanno facendo attualmente in Inghilterra, possono incidere ancora molte variabili: il finale di stagione del Palermo e di conseguenza la categoria in cui militerà l’anno prossimo o eventuali altri profili che potrebbero essere presi in considerazione strada facendo e, perché no, pure quello di Baldini qualora dovesse centrare la promozione in B. Il respiro internazionale del nome di Maresca, che ha avuto anche esperienze come allenatore in seconda di Pellegrini al West Ham e ancora prima di Montella nel Siviglia, in questo momento lo avvantaggia nella candidatura.
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