Palermo, girone di andata sulle montagne russe: ma 8 punti in più rispetto a un anno fa

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul girone d’andata del Palermo e lo confronta con quello dello scorso campionato.

La definizione di «montagne russe» adottata da Corini nel postpartita con la Cremonese è la sintesi perfetta del girone d’andata del Palermo, chiuso al quinto posto a pari merito proprio con i grigiorossi: tra occasioni perse e recuperi miracolosi il colpo di coda di dicembre ha dimostrato che i rosa, a prescindere dai passaggi a vuoto, sembrano destinati a giocarsela fino a fine stagione per la Serie A. Non dipenderà solo da loro: anche il Parma ha dato un’accelerata importante per chiudere il girone d’andata, mentre le altre contendenti hanno rallentato o comunque manifestato qualche fragilità di troppo. Di sicuro c’è che il Palermo gira con 32 punti, ben 8 in più della passata stagione quando girò nella terra di nessuno.

In totale fanno 8 punti in quattro partite, una media di due a gara: in Serie B solo Parma e Cittadella hanno fatto così bene nello stesso lasso di tempo, mentre squadre reduci da un gran momento di forma come Venezia, Modena e Catanzaro sono apparse in flessione. Corini ha così «mangiato» 6 punti a Vanoli, accorciando dal -9 della 15ª giornata al -3 della 19ª, mentre Vivarini e Bianco hanno subito il sorpasso passando rispettivamente da +3 a -2 e da +2 a -4: accanto a un recupero così importante si sente tuttavia il peso delle occasioni perse, perché un’eventuale vittoria a Como (secondo insieme ai lagunari) avrebbe voluto dire aggancio e senza il finale folle del Tardini le distanze dal Parma (-9) apparirebbero meno proibitive.