Dopo quasi tre mesi di astinenza, la serie A è nuovamente pronta a partire. Nella prima giornata di campionato, il calendario ha sorteggiato il Genoa come avversario d’esordio per il Palermo di mister Iachini, al suo terzo anno sulla panchina dei rosanero. Il match, in programma domani sera alle ore 20.45 allo stadio “Renzo Barbera”, dà il via quindi alla nuova stagione di entrambe le squadre. Andiamo a conoscere nel dettaglio tutti i precedenti fra le due compagini, il direttore di gara e le probabili formazioni che schiereranno i due tecnici.
PRECEDENTI Sono 17 i precedenti al “Barbera” nella massima serie tra Palermo e Genoa. Il bilancio è nettamente in favore dei padroni di casa, che si sono imposti in ben 10 occasioni contro le sole due degli ospiti; cinque i pareggi. Lo scorso anno decisiva una doppietta di Chochev nel 2-1 finale (in rete Iago Falque per i rossoblu). L’ultima imposizione dei Grifoni risale alla stagione 2007/08, quando nel capoluogo siciliano i liguri si imposero per 2-3. Nel confronto fra i due tecnici, sostanziale equilibrio con quattro vittorie per Iachini e tre per Gasperini. Curiosità: l’allenatore rosanero è imbattuto in casa contro il Genoa, mentre il mister genoano solo una volta è riuscito ad imporsi in casa del Palermo, poi solo un pareggio e quattro sconfitte.
ULTIME PALERMO Alla “prima” di serie A, Beppe Iachini si presenta con la squadra quasi al completo, eccezion fatta per la nuova punta Djurdjevic (che sta sbrigando le ultime pratiche per il tesseramento) e del lungodegente Bolzoni. Nonostante ciò, il tecnico rosanero deve far fronte a un grave deficit nel reparto avanzato, che dopo le cessioni di Dybala e Belotti manca di prime punte di ruolo. Spostando l’attenzione alla probabile formazione titolare, in campo scenderà pressoché lo stesso undici visto contro l’Avellino in Tim Cup. Il capitano Sorrentino prenderà posto come di consueto fra i pali, poi solita difesa a tre con Vitiello (in vantaggio su Struna) ed El Kaoutari (in vantaggio su Andelkovic) ad affiancare Gonzalez nel reparto difensivo. A centrocampo Rispoli a destra e Lazaar a sinistra occuperanno le corsie, mentre al centro agiranno Jajalo in veste di regista e il duo Rigoni-Chochev in qualità di mezzali. In avanti, accanto al confermatissimo Vazquez, toccherà probabilmente a Quaison interpretare il ruolo dell’attaccante. Da non escludere, però, la carta Trajkovski dal primo minuto (al suo esordio in Italia), con lo svedese che potrebbe prendere parte al match a gara in corso.
ULTIME GENOA Diversamente dai rosanero, il tecnico Gasperini deve far fronte a diverse assenze, sia per squalifiche risalenti alla fine della scorsa stagione che per infortuni rimediati nelle ultime settimane. Assenti per squalifica Izzo, Rincon, Pavoletti e Cofie, i rossoblu dovranno fare a meno anche dei portieri Perin e Donnarumma, dei difensori També, Figueiras e Munoz e dell’attaccante Perotti. Formazione quindi quasi obbligata, con un solo ballottaggio in porta tra Lamanna e Ujkani, con il primo favorito. In difesa in campo gli unici tre centrali disponibili ovvero De Maio, Burdisso e Marchese. Sulla linea mediana a quattro Tino Costa sarà affiancato da Kucka, arretrato a centrocampo, mentre sulle fasce prenderanno posto il neoacquisto Cissokho sulla destra e l’ex nerazzurro Laxalt sul versante opposto del campo. Nel tridente dei Grifoni, infine, ci sarà spazio per l’esordio in maglia rossoblu di Goran Pandev, ritornato in Italia dopo l’esperienza turca. Di fianco alla punta macedone (che potrebbe quindi incrociarsi con il connazionale Trajkovski) giocheranno altri due “esordienti” nel campionato italiano: l’esterno Lazovic ed il giovanissimo Ntcham, classe ’96 arrivato in prestito dal Manchester City. Tra i convocati sei elementi della Primavera.
EX DI TURNO Tra le fila dei rosa, l’unico giocatore ad aver vestito (virtualmente, non essendo mai sceso in campo in gare ufficiali) la maglia del Genoa è il solo Bolzoni, che tra l’altro non prenderà parte al match per infortunio. Più folto, invece, il gruppo di ex nei rossoblu: si sono accasati in Liguria, infatti, sia Munoz che Ujkani, entrambi svincolatisi dal Palermo lo scorso giugno. Dei due, però, solo l’estremo difensore kosovaro può sperare in una maglia da titolare, essendo l’argentino fuori per un problema fisico. Tra i Grifoni vi è anche Gasperini, allenatore dei rosanero nell’anno della retrocessione in serie B (2012/13).
ARBITRO Sarà Massimiliano Irrati della sezione di Pistoia il direttore di gara che dirigerà la prima partita di campionato fra Palermo e Genoa. Il fischietto toscano sarà coadiuvato dagli assistenti La Rocca di Ercolano e Fiorito di Salerno. Quarto ufficiale di gara Musolino di Taranto, arbitri addizionali Cervellera e La Penna. Sono soltanto due i precedenti tra l’arbitro nativo di Firenze ed i rosanero: Palermo-Pescara 1-1 (2012/13) e Palermo-Parma 2-1 (2014/15). Quinto incrocio, invece, tra il direttore di gara ed i rossoblu. Finora il bilancio è di tre vittorie ed un pareggio (lo scorso anno Irrati ha arbitrato Udinese-Genoa 2-4 e Genoa-Atalanta 2-2).
LE PROBABILI FORMAZIONI
PALERMO (3-5-2): Sorrentino; Vitiello, Gonzalez, El Kaoutari; Rispoli, Rigoni, Jajalo, Chochev, Lazaar; Vazquez, Quaison. A disp.: Colombi, Alastra, Struna, Goldaniga, Andelkovic, Daprelà, Pezzella, Brugman, Hijkemark, Benali, Trajkovski, Cassini, Bentivegna, La Gumina. All.: Iachini.
Ballottaggi: Vitiello-Struna 80%-20%; El Kaoutari-Andelkovic 70%-30%; Quaison-Trajkovski 70%-30%.
GENOA (3-4-3): Lamanna; De Maio, Burdisso, Marchese; Cissokho, Tino Costa, Kucka, Laxalt; Lazovic, Pandev, Ntcham. A disp.: Ujkani, Capel, Parente, Delli Carri, Panico, Sommariva, Ierardi, Tachtsidis, Gulli, Ghiglione. All.: Gasperini.
Ballottaggi: Lamanna-Ujkani 70%-30%.