Palermo, Gardini: «Chi lavora qui lavora perché crede a quello che si fa quotidianamente»
Intervenuto ai microfoni del sito ufficiale del Palermo, l’amministratore delegato dei rosanero, Giovanni Gardini, ha risposto a dieci domande. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni:
A parte l’area sportiva come sta crescendo il club?
«Sono molto orgoglioso, perché quando siamo arrivati il 4 luglio 2022 eravamo un gruppo di persone che cercavano di fare tutto tutti insieme per una maglia. Per una maglia che rappresentava molto più che un lavoro e una passione, oggi stiamo diventando un’azienda di calcio che ci permette di migliorare le entrate da destinare al miglioramento della squadra e di quello che è il core business dell’azienda e di tutto quello che ruota attorno al campo. Oggi abbiamo professionalità molto valide che arrivano da Singfapore, Manchester, Madrid, Milano, Roma. Siamo diventati anche un modello attraente. Noi oggi siamo credibili e per esserlo devi essere coerente, competitivo e devi avere queste caratteristiche oggi ci vengono riconosciute, che vengono riconosciute al Palermo. Chi lavora qui lavora perche crede a quello che si fa quotidianamente, perche credono che avere un’azionista e un proprietario che come il CFG che fa calcio in tutto il mondo diventa attrattivo in un sistema come quella del calcio e del Palermo. Anche dal punto di vista del business oggi Palermo viene visto come un punto per essere protagonisti nel sistema calcio. Ogni giorno è la costruzione di un viaggio per arrivare dove dobbiamo arrivare, oggi ci troviamo ad avere soggetti che dimostrano come noi siamo attrattivi. Ho saputo che ci sono oltre 30mila studenti che vanno a studiare fuori, noi abbiamo riportato a Palermo alcune professionalità che avevano trovato altrove il loro sbocco professionale. Noi ci sentiamo altamente attrattivi nei confronti di chi non è palermitano ma anche di chi lo è e vuole rientrare nella sua terra».