L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’assenza di Insigne e Corini che per fortuna ha abbondanza in attacco.
L’assenza di Insigne ad Ascoli spalanca a Corini le porte per rimodulare il tridente d’attacco, con la consapevolezza di avere a disposizione un arsenale offensivo di tutto rispetto: del resto già nel secondo tempo della gara con la Feralpisalò, dopo l’uscita dell’ex Frosinone, il tecnico aveva avuto dalla panchina quelle risposte che cercava e man- tenuto una certa efficacia sull’ala destra.
La grande varietà del reparto avanzato offre un ampio ventaglio di scelte su chi schierare al posto di Insigne: la prima rimanda a Valente, che sta sfruttando la sosta per smaltire un sovraccarico muscolare all’adduttore e spera di arrivare al top della condizione alla gara di Ascoli. La seconda potrebbe essere il ritorno di Di Mariano a destra, dove aveva fatto vedere le cose migliori nella scorsa stagione (tre gol da esterno, pur nel centrocampo a cinque) prima di fermarsi per l’infortunio al ginocchio.
La terza opzione è l’adattamento di Di Francesco, che pur trovandosi meglio a sinistra ha già giocato varie volte in carriera sulla corsia opposta. La quarta è l’impiego di Mancuso, anche lui utilizzato prevalentemente da Corini come esterno mancino ma con la duttilità giusta per ricoprire anche gli altri ruoli del tridente offensivo. Nel caso in cui la scelta del tecnico ricadesse su Di Mariano, come avvenuto a inizio secondo tempo contro i «leoni del Garda», subentrerebbe la questione di chi inserire a sinistra.
In quel caso in cima alla lista dei candidati ci sarebbe Di Francesco, il cui utilizzo limitato con la Feralpisalò era dovuto esclusivamente al numero esiguo di allenamenti alle spalle con la nuova maglia (solo uno): il numero 17, che nei pochi minuti a disposizione ha avuto modo di mostrare al Barbera tutto il suo talento, punta a sfruttare le due settimane di break per calarsi al meglio nella nuova realtà palermitana, con l’obiettivo di convincere Corini a dargli quanto più spazio possibile nel terzetto d’attacco.