Palermo-Frosinone 1-1: le pagelle del match
Il Palermo ospita il Frosinone nella 25ª giornata di Serie B, accolto da un Renzo Barbera stracolmo. Fabio Grosso torna nel capoluogo siciliano, questa volta da avversario e ritrova il suo ex compagno di quando vestiva la maglia rosanero, Eugenio Corini. Una sfida con tante storie intrecciate e che si porta dietro ancora tante polemiche per quella sfida play-off che nel 2018 aveva portato il Frosinone in Serie A a discapito del Palermo. La gara si sblocca con un gol capolavoro di Verre da centrocampo. Risponde nella ripresa la prodezza al volo di Boloca. Termina 1-1 il big match del Barbera.
Le pagelle del match:
PIGLIACELLI 7 – Ci teneva a fare bella figura contro la sua ex squadra. Nel primo tempo viene impegnato poco ma risponde molto bene su un tiro violento che mette in apprensione la difesa rosanero. Prezioso anche con i piedi nel far partire l’azione con grande precisione. Nella ripresa sale in cattedra e diventa determinante con due parate, prima su Caso e poco dopo su Boloca. Non può nulla sulla magia al volo dello stesso Boloca.
GRAVES 7 – Debutto da titolare per il difensore danese classe ’99 che gioca al posto di Mateju come braccetto di destra e si comporta egregiamente. Riesce a dare il suo contributo con fisicità e discreta qualità palla al piede, entrando bene nel sistema di Eugenio Corini. Una prova molto convincente, nonostante per quasi tutto il secondo tempo sia costretto a slittare come centrale per l’infortunio di Nedelcearu.
NEDELCEARU 6,5 – Soffre parecchio la velocità e la tecnica di Caso e spesso non riesce ad accorciare con i tempi giusti. La sua presenza, però, è fondamentale per mantenere l’equilibrio difensivo in una gara dove il Palermo attacca ma soffre anche tanto. Allo scoccare del 60esimo è costretto a lasciare il terreno di gioco per un problema al ginocchio, lasciando un vuoto nella difesa rosanero in un momento molto delicato del match.
MARCONI 6,5 – Attento in fase difensiva, nonostante le difficoltà nel tenere a bada la velocità di Moro e Caso. Poco dopo il pareggio del Frosinone è lui a sfiorare il nuovo vantaggio rosanero con uno dei suoi inserimenti di testa.
VALENTE 7 – Il migliore in campo nel primo tempo dei rosanero. Generosità ma soprattutto grande qualità nelle giocate. Ruleta, doppio passo, ma anche tanta sostanza come il filtrante tra le linee che pesca Brunori in area di rigore. Valente è sempre più completo e la sua crescita è davvero esponenziale. Nella ripresa cala dopo aver speso molto nella prima frazione di gara ma la sua prestazione è davvero notevole.
VERRE 8 – Il suo gol è semplicemente fantastico: Tutino ruba palla in mezzo al campo e Verre, senza neanche pensarci, lascia partire una parabola perfetta di destro da dietro la linea del centrocampo che si insacca direttamente in porta. Primo gol con la maglia rosanero per l’ex Sampdoria che non poteva trovare prodezza migliore, per di più in una delle partite più importanti della stagione. In generale la sua presenza a centrocampo è un’iniezione di qualità ed esperienza per il Palermo di Corini. Decisivo anche il suo salvataggio sul tapin a botta sicura di Garritano.
GOMES 7,5 – La sua presenza in mezzo al campo è come ossigeno per il Palermo, soprattutto contro un avversario qualitativo come il Frosinone. Gomes si fa trovare quasi sempre nel posto giusto al momento giusto e non ha paura a tentare anche la giocata in situazione di difficoltà. Recupero palla e accelerazione, ormai un marchio di fabbrica per il giovane talento di proprietà del Manchester City.
SARIC 6,5 – Le sue prestazioni sono in crescita ormai da diverse settimane e anche oggi riesce a dare il suo contributo con tanta corsa. Deve ancora salire in termini di qualità delle giocate e sicuramente un gol lo aiuterebbe a sbloccarsi mentalmente da questo punto di vista.
SALA 7 – Una spinta costante sulla fascia sinistra, sempre un riferimento per i compagni e molto puntale anche a ripiegare. Poco prima dell’80esimo parte da solo saltando due avversari, a testimonianza dell’energia continua durante tutta la gara.
TUTINO 6,5 – Corini lo schiera per la prima volta da titolare al fianco di Brunori. L’ex Parma risponde bene offrendo corsa e qualche buona giocata. Non gli manca la personalità e l’estro, come quando nel primo tempo prova una mezza rovesciata sul cross di Valente. Decisivo sul gol nel rubare palla a Mazzitelli e consentire a Verre di trovare la conclusione da centrocampo.
BRUNORI 6,5 – La prima grande occasione dei rosanero è la sua ma dopo aver mandato a vuoto due avversari manca incredibilmente la porta. La sua presenza mette costantemente in apprensione la difesa della squadra di Grosso, anche se nella ripresa sembra perdere un pò di lucidità.
Dal 58′ DI MARIANO 6,5 – Entra al posto di Tutino e prova a sfruttare le ripartenza che si presentano. Riesce a crearsi una buona opportunità ma col sinistro non inquadra lo specchio della porta. Generoso nello slittare come quinto a tutta fascia, per fare posto a Soleri in attacco.
Dal 58′ BROH 6,5 – Entra in un momento complicato di partita e non ha vita facile. In mezzo al campo ha tanto lavoro da fare insieme a Verre e Gomes ma garantisce comunque sostanza al reparto.
Dal 61′ BUTTARO 6,5 – Non vedeva il campo dallo scorso 23 ottobre ed entra in una situazione di grande emergenza, subentrando all’infortunato Nedelcearu. Si adatta come braccetto di destra nella difesa a tre e sicuramente è da apprezzare la sua applicazione.
Dal 79′ SOLERI 6,5 – La solita presenza importante in area di rigore. Tenta anche una buona azione personale nel recupero che porta al calcio di punizione poi non sfruttato da Verre. Sempre un’ottima carta a partita in corso per Corini.
MISTER CORINI 7 – Il Palermo ha ormai acquisito un’identità ben definita e questo è sicuramente merito di Eugenio Corini. L’approccio alla partita è quello giusto e anche dopo il pareggio le sue scelte sono coraggiose, come dimostra l’ingresso di Soleri con Di Mariano che scala quinto a tutta fascia. Una prova di maturità contro la capolista del campionato.
FROSINONE: Turati 6.5 , Sampirisi 6.5, Szyminski 6, Ravanelli 5.5 , Frabotta 6.5, Boloca 7.5, Mazzitelli 6 (Garritano), Rohden 7 (Borrelli 6), Insigne 6.5 (Baez 6.5), Moro 6 (Mulattieri 6), Caso 7.5 (Kone s.v.)