Palermo fragile. Il tecnico è al lavoro sulla fase difensiva
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla fase difensiva del Palermo.
Se prendi 3 gol a partita, qualunque progresso in fase offensiva finisce per essere vanificato. Il trend negativo è da frenare, non a caso il Palermo ha vinto solo quando ha tenuto la porta inviolata (col Perugia e Genoa). Naturalmente non è così facile intervenire, spesso si tratta di dettagli e carenze di attenzione: in B basta concedere un minimo spazio all’avversario, che rischi di essere punito come è successo contro Tourè e Tramoni.
Fra l’altro, un ex di Corini a Brescia che il Palermo aveva anche cercato in agosto. A volte la squadra rosa è stata punita da troppa leggerezza nel cercare di proporre l’azione (sia sul 2-3 che sul 3-3), ma in generale la fase di non possesso ancora non soddisfa. Gli avversari danno sempre l’impressione di poter affondare facilmente. Come sempre non è solo una questione di individualità nel reparto anche se da anni ormai, in rosa si lamenta l’assenza di un difensore “dominante”, un leader per capacità e rendimento.