L’ex direttore sportivo del Palermo Leandro Rinaudo è intervenuto come ospite alla Palermo Football Conference rilasciando le seguenti parole:
«Ritengo di aver fatto un percorso importante in tre piazze rilevanti della Serie B, un’esperienza che per me è stata motivo di crescita, con momenti positivi e negativi, come spesso accade nella vita e nel calcio. Palermo? L’opportunità è nata in modo naturale. Quando è avvenuto l’ingresso del City Group a Palermo, ho incontrato i responsabili tecnici del City, ci siamo conosciuti e mi hanno affidato il ruolo di direttore sportivo. Ho avuto la fortuna di lavorare con figure come Perinetti e Foschi, ma ho anche potuto confrontarmi con un modo più moderno di operare. Oggi mi sento di avere un’esperienza a 360 gradi».
«Trattativa per Barcola? C’è stata la possibilità di tentare, anche se le probabilità di riuscita erano basse. Con il supporto del City Group abbiamo provato, ma poi il giocatore ha intrapreso un percorso diverso e importante. Forse è stato giusto così. Tessmann? Il suo agente è stato molto chiaro e diretto: il giocatore stava bene a Venezia e avrebbe preso in considerazione un trasferimento solo in caso di offerta da una squadra di Serie A».