Palermo: Floriano, Lucca e De Rose. Nell’ultimo triennio sempre un botto dal mercato di gennaio
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul mercato di gennaio che negli anni ha portato in rosa calciatori importanti.
Un mese di riparazioni o un mese di affari, non sempre andati nel verso giusto. Negli ultimi anni, ovvero da quando il Palermo è rinato dalle proprie ceneri, gennaio ha dato sempre qualcosa in più ai rosanero, sia per il presente che in ottica futuro. Già dalla stagione in Serie D, dove il colpo per l’immediato è stato Floriano (determinante, seppur in poche partite, per mettere in ghiaccio la vittoria del campionato) e quello in prospettiva è stato Lucca, divenuto ben presto un gioiello da mettere in vetrina sul mercato in uscita dopo la prima stagione in C capace comunque di segnare già all’esordio tra i dilettanti con i rosa.
In mezzo, un altro ragazzino come Silipo, ancora di proprietà del club di viale del Fante e attualmente in prestito in Serie C alla Juve Stabia. Nella stagione successiva tra i professionisti, la società ha concluso una sola operazione in entrata a gennaio. quella per portare De Rose in Sicilia dalla Reggina. Un innesto di esperienza, con l’arrivo di quello che sarà il capitano della promozione in Serie B. un anno dopo, quando il mercato di riparazione invernale non fu particolarmente esaltante: il giovane Felici (già avuto in D) e Damiani. entrambi in prestito rispettivamente da Lecce ed Empoli, rappresentarono gli unici rinforzi a metà di quel campionato. Il primo non è più un tesserato del Palermo, il secondo invece si è guadagnato la riconferma e fa parte dell’organico di Corini, trovando pure spazio tra i titolari nelle ultime settimane.