Il Palermo inizia male il nuovo anno, incassando l’ennesima sconfitta casalinga di questo campionato che poche soddisfazioni sta regalando ai colori rosanero. La Fiorentina ringrazia, vince 3-1 e porta a casa tre punti pesantissimi che le consentono di restare nelle zone alte della classifica. Andiamo a valutare le prestazioni dei giocatori scesi oggi in campo:
SORRENTINO 5,5 Incolpevole in occasione del primo gol di Ilicic. Poco prima dell’intervallo viene sorpreso nuovamente dallo sloveno che lo batte con un sinistro da fuori che finisce sotto il sette. A inizio ripresa salva su Kalinic lanciato a rete. Non può nulla, nel finale, sulla rete di Blaszczykowski.
STRUNA 5 Perde Alonso in un paio di occasioni nel primo tempo. Talvolta è costretto anche al fallo per fermare le incursioni sue e di Borja Valero. Nel secondo tempo, condizionato anche dal giallo ricevuto nella prima frazione di gioco, non allunga mai la gamba e tiene in gioco Blaszczykowski per il definitivo 1-3.
GOLDANIGA 4,5 Si fa saltare come un birillo da Ilicic in occasione del vantaggio viola. In seguito ingaggia un duello personale con Kalinic. La sua giornata non è delle migliori e la conferma arriva quando scivola in occasione dell’azione che porta al raddoppio viola. Paga più di tutti la pessima prova corale.
ANDELKOVIC 5,5 E’ probabilmente il meno peggio dell’intera retroguardia rosanero, decisamente in giornata no. Lo sloveno non esce sul connazionale Ilicic in occasione del secondo gol per coprire sull’inserimento di Borja Valero. Nel corso della ripresa, non sbaglia praticamente nulla.
LAZAAR 6 Soffre non troppo le incursioni di Bernardeschi e approfitta della poca esperienza difensiva dell’avversario per attaccare spesso lo spazio. Prova diverse volte il tiro, anche col destro e nella ripresa per poco Astori non va vicino all’autogol su un cross del marocchino.
HILJEMARK 5 Lo svedese sbaglia diversi di palloni, ma nelle rare occasioni in cui il Palermo si affaccia in avanti è sempre pronto a proporsi. Nella ripresa prova a dispensare qualche pallone, poi, complice la stanchezza, Ballardini lo richiama in panchina.
JAJALO 4,5 Dovrebbe essere l’uomo d’ordine del centrocampo rosanero, ma non riesce mai a impostare e dare un senso alla manovra. Anche nella ripresa il croato sbaglia diversi palloni e viene beccato più volte dal pubblico. Dimostra a più riprese quanto questa squadra abbia bisogno di un regista di ruolo.
CHOCHEV 5 Tanti contrasti a centrocampo, ma il più delle volte perde il pallone. Sicuramente paga anche la giornata no di tutta la squadra, ma la sua presenza in campo per molti resta un autentico mistero. A inizio ripresa, Ballardini lo toglie per inserire Morganella.
BRUGMAN 5 Schierato forse un po’ a sorpresa, l’uruguaiano tocca pochissimi palloni, anche se prova a servire l’inserimento di Hiljemark nell’unica azione rosanero del primo tempo. Nella ripresa arretra un po’ il suo raggio d’azione e sparisce ancora di più dal gioco.
VAZQUEZ 5,5 La sua presenza oggi è quasi impalpabile e in più di un’occasione il Mudo si becca i fischi della curva. Nella ripresa la situazione migliora di poco. Da lui, però, ci si aspetta la maturità giusta per caricarsi la squadra sulle spalle soprattutto nei momenti di difficoltà. Ha se non altro il merito di servire l’assist che porta al gol di Gilardino.
TRAJKOVSKI 5,5 Il macedone deve reggere da solo tutto il peso dell’attacco, ma dalle sue parti i palloni giocabili latitano. Nella ripresa il suo rendimento migliora leggermente e prova in un paio di occasioni la conclusione personale senza successo.
MORGANELLA 6,5 Senza ombra di dubbio, il migliore tra i rosanero: Ballardini lo inserisce a inizio ripresa al posto di Chochev. Corre come un folle e lotta come un mastino e proprio da un pallone recuperato dallo svizzero arriva il gol di Gilardino.
GILARDINO 6,5 Entra al posto di Hiljemark nel corso della ripresa. Si carica la squadra sulle spalle e prova a spronare i suoi, poi su assist di Vazquez riapre la gara con un colpo di testa di giustezza.
QUAISON 5,5 A un quarto d’ora dalla fine sostituisce Trajkovski. Pochi i palloni toccati dal numero 21 rosanero costretto il più delle volte a correre senza palla tra i piedi.
BALLARDINI 5 Il tecnico rosanero ha il demerito di sbagliare la formazione iniziale non schierando una punta di ruolo e, soprattutto, regalando le fasce agli avversari che, in condizioni come queste, si esaltano. Nella ripresa prova a correggere il tiro, anche se sembra ormai troppo tardi. L’ingresso di Gilardino riporta i rosa in partita, ma bisogna senza dubbio sistemare l’organizzazione difensiva, più volte messa in croce nelle ultime uscite.
Fiorentina: Tatarusanu 6,5, Roncaglia 6,5, Rodriguez 6,5, Astori 6, Bernardeschi 6 (71’ Tomovic 6), Vecino 6,5, Badelj 6, Alonso 6, Borja Valero 6,5, Ilicic 7,5 (59’ Blaszcykowski 6,5), Kalinic 6,5 (91’ Pasqual s.v.). All.: Paulo Sousa 7.