L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul festino di Santa Rosalia.
La città ha scelto, il logo del Festino più atteso, il quattrocentesimo – l’anno Rosaliano è già iniziato – sarà leggero, morbido, con una punta di rosanero. L’immagine della Santa bambina con pochi tratti stilizzati su un medaglione bianco, la scritta Rosalia riprende caratteri barocchi, con una rosa che si insinua leggera, come anche le immagini di Montepellegrino; attorno, il tema «Rosalia, pellegrina di speranza».
L’ha ideata un sindacalista, lontano dal mondo della comunicazione: Massimiliano Serrago, 43 anni, lavora alla Cisl, è laureato in Scienze della Comunicazione ma fa altro nella vita. Insomma, non è un creativo, ma il suo logo è piaciuto al popolo social: l’Arcidiocesi aveva lanciato nei mesi scorsi un contest per scegliere l’immagine del Festino del Quattrocentenario, poteva partecipare chiunque, anche i non professionisti.
E Serrago ci ha provato, il suo logo è arrivato in finale, fra i tre selezionati dalla commissione del comitato diocesano (presieduta da Giuseppe Oliveri. vicario generale dell’arcidiocesi), che ha esaminato 38 proposte giunte dalla città. Le tre immagini selezionate sono stati poi votate sui social. E ha vinto Serrago, il suo logo sarà mostrato sabato, nel corso della presentazione ufficiale del Festino, dinanzi all’arcivescovo.