Palermo, Festino con dedica a Biagio Conte e Pino Puglisi
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul festino di Santa Rosalia.
Terzo Millennio si occuperà per il secondo anno consecutivo del Festino. Tempi strettissimi, ma non è questa fa novità, ogni anno si è arrivati sempre sul filo di lana, ma stavolta, nonostante le somme da austerity, si pensa in grande perché si tratta di un progetto che condurrà passo dopo passo a quello del Bicentenario, che cade nel 2024. E proprio per questo Andrea Peria, che ha fondato Terzo Millennio con Manuela Buttiglieri, che da settembre guida la società, ha deciso di «mettersi in aspettativa» dalla Fondazione orchestra sinfonica siciliana (che tra l’altro fa parte del comitato di «saggi» artistico-istituzionale con i Teatri Massimo e Biondo, Accademia di Belle Arti, Conservatorio e Università): in effetti il manager, nominato a fine maggio sovrintendente della Foss, non si è ancora insediato, complice una naturale querelle sulla parte contrattuale.
La busta con la proposta di Terzo Millennio è stata l’unica presentata in Comune, che dota il Festina di quest’anno di una somma inferiore rispetto al passato, 285 mila euro (compresa iva): nel budget sono inseriti i fuochi, ma non il Carro a cui si sta lavorando alla Missione Speranza € Carità. Ritornerà la «stazione» a Palazzo Reale, le voci saranno quelle di Salvo Piparo, Stefania Blandeburgo, Rori Quattrocchi e Egle Mazzamuto che reciteranno ad agni sosta del Carro. Casse e trabattelli saranno montati lungo tutto il Foro Italico per rilanciare il «tappeto sonoro» che andrà in sincrono con i fuochi. Il corteo renderà omaggio a padre Pino Puglisi e a Biagio Conte e proprio nel loro nome, la statua sarà sistemata più in basso sul carro, a livello della gente. E si spera che padre Pino. che ha raccolto il testimone di Biagio Conte, si convinca a salire sul Carro ai Quattro Canti per gridare con il sindaco l’augurio alla città, Viva Palermo e Santa Rosalia.