Silvio Baldini è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della gara tra Palermo e Feralpisalò.
Ecco le sue parole:
«Questa squadra ha capito che deve giocare per la prestazione non per il risultato. Dobbiamo rimanere concentrati, lucidi e fare le cose con la logica, con le nostre idee. Quando si va in campo servono le idee per risolvere le situazioni e poi va aggiunto il cuore. Io ogni volta che è finita una partita ho sempre detto che non è finita, non mi sono mai rilassato e domani ancora di più. Preferisco sicuramente sapere che gli avversari non hanno nulla da perdere e fare la loro partita. Dalla nostra prospettiva se ci mettiamo la stessa fame e voglia di vincere 3 gol di vantaggio sono tanti, ma sappiamo che nella mente possono succedere tante cose, come rilassarsi o pensare che l’avversario non ti possa fare male allora lì può esserci il tranello. Noi stiamo lavorando come se a Salò avessimo perso la partita. Finale? Come ho sempre detto ai ragazzi il destino è dalla nostra parte. Affrontare il ritorno al Barbera è un grande vantaggio. I sorteggi ci hanno dati questo vantaggio. Abbiamo questa percentuale dalla nostra parte e ci fa piacere. Ormai siamo alla fine e dobbiamo stare concentrati fino a domani sera pensando di dover noi ribaltare il risultato. Sappiamo benissimo che dobbiamo fare le stesse cose fatte all’andata, evitando di dare per scontato la partita. Al primo errore se le cose si mettono male devi rimediare. Dobbiamo pensare che ci saranno oltre 30mila persone che ci spingono e dobbiamo gratificarli con un’altra prestazione come a Salò. Siligardi dice che devono segnare subito? Quello che farà la Feralpisalò non te lo so dire. A me interessa che noi siamo pronti ad affrontare la gara senza cullarci sul 3-0 ma mettendo in campo la faccia davanti a 35mila persone facendo vedere la nostra voglia di andare in B e farli sognare. Noi puntiamo su queste cose. La partita sarà molto equilibrata, noi cercheremo di sfruttare il fattore campo».