Il Palermo torna al “Barbera” dopo il pari contro il Brescia di sabato scorso. La squadra rosanero ritrova gli otto nazionali, assenti contro le rondinelle, ma Bruno Tedino adesso è in difficoltà vista la buona prestazione delle cosiddette “riserve” scese in campo la settimana scorsa. Dall’altra parte ci sarà l’Empoli, reduce dalla vittoria per 3-2 sul Bari. La squadra di Vivarini, seppur diversa in parte rispetto alla scorsa stagione, ha un conto in sospeso con i rosanero dopo la gara che sancì la retrocessione del club di Corsi appena tre mesi fa. Ecco la presentazione del match targata Ilovepalermocalcio:
PRECEDENTI: 24 i precedenti tra Palermo ed Empoli, di cui l’esatta metà al “Barbera”. Score equilibrato tra le due compagini. All’ex Favorita infatti ci sono state 4 vittorie dei rosanero, 4 pari e 4 successi toscani. Ultimo precedente che salta all’occhio, non può che essere quello del 28 maggio 2017, quando il Palermo di Bortoluzzi, ormai retrocesso, condannò l’allora squadra di Martusciello alla B con un 2-1 finale.
ULTIME PALERMO: Bruno Tedino ritrova i nazionali. Gli ultimi ad essere rientrati, in ordine di tempo, sono stati i macedoni Trajkovski e Nestorovski che, salvo imprevisti, dovrebbero essere confermati nel tridente d’attacco insieme a Coronado. In porta torna Posavec. La linea difensiva a tre sarà formata da Cionek, il recuperato Struna e Szyminski, favorito su Bellusci sulla sinistra. Cambio sulle fasce, Rispoli dovrebbe tornare titolare sulla destra, dopo le tante voci di mercato, prendendo così il posto di Morganella che con ogni probabilità si sistemerà sulla corsia mancina, lasciando così Aleesami a riposo. Al centro della linea mediana a 4 un dubbio attanaglia mister Tedino: far tornare Chochev, anch’esso reduce dagli impegni con la propria nazionale, oppure riconfermare Gnahoré che contro il Brescia ha ben figurato? Ad oggi sembra il francese sia in vantaggio rispetto al bulgaro per affiancare Jajalo al centro del rettangolo verde.
ULTIME EMPOLI: Pochi i dubbi per Vivarini, che al “Barbera” dovrà fare a meno degli infortunati Picchi, Piu e Mchedlidze. Il tecnico toscano è orientato a confermare il 3-5-2 con lo stesso undici visto a Bari, con un solo dubbio a centrocampo. In porta Provedel; sulla linea difensiva agiranno Simic, Romagnoli e Luperto. Sulla mediana a cinque, sulle fasce confermati Untersee e Pasqual; a centro Krunic, Castagnetti e Bennacer in ballottaggio con Lollo, con quest’ultimo che parte sfavorito. Attacco a due con la temibile coppia Donnarumma-Caputo.
ARBITRO: Sarà Aleandro Di Paolo della sezione di Avezzano a dirigere il match tra Palermo ed Empoli. Il fischietto sarà coadivuato da Marco Citro di Battipaglia e Andrea Tardino di Milano. Quarto ufficiale Fabio Pasciuta di Agrigento. Sono tre i precedenti tra il direttore di gara abruzzese e il Palermo, che equivalgono a due vittorie e un pareggio. L’ultimo scontro risale alla stagione in Serie B 2013-14 con la vittoria dei rosanero sulla Reggina per 1-0. Equilibrati invece i trascorsi con la squadra toscana: 3 vittorie e 3 sconfitte.
PALERMO (3-4-2-1): Posavec; Cionek, Struna, Szyminski; Rispoli, Jajalo, Gnahoré, Morganella; Coronado, Trajkovski; Nestorovski. A disp.: Pomini, Maniero, Bellusci, Dawidowicz, Accardi, Aleesami, Chochev, Fiordilino, Murawski, Embalo, La Gumina, Monachello. All.: Tedino.
BALLOTTAGGI: Gnahorè 70%-Chochev 30%; Morganella 65%-Aleesami 35%
EMPOLI (3-5-2): Provedel; Simic, Romagnoli, Luperto; Untersee, Krunic, Castagnetti, Bennacer, Pasqual; Donnarumma, Caputo. A disp.: Terracciano, Seck, Polvani, Zajc, Lollo, Pejovic, Traore, Zappella, Buglio, Traore, Ninkovic. All.: Vivarini
BALLOTTAGGI: Bennacer 65%-Lollo 35%