Intervistato da “Radio Time” Salvatore Elia ha parlato si racconta tra i suoi hobby e la città di Palermo.
Ecco alcune parole:
«Musica? Se ascolto alcune canzoni che mi portano bene la prossima partita le riascolto. Prima della doppietta ne ho ascoltato due o tre di Shiva e di Sfera Ebbasta. Mi piacerebbe molto vedere un concerto di Sfera Ebbasta. Cucina Bergamo e palermitana? A Palermo c’è tanto fritto, invece al nord poco fritto. Noi abbiamo i pizzoccheri qui invece ci sono le arancine, ma io non le mangio. Sono molto attento all’alimentazione, evito il glutine. Pasta a forno? Neanche quella mangio. Città? Conoscevo già Mondello, sono venuto in vacanza con mia mamma e mio fratello una volta, perché mamma voleva farci vedere i luoghi in cui ha vissuto quando papà giocava qui. Il popolo palermitano è molto caloroso, la prima volta che sono entrato in campo al Barbera mi è venuta la pelle d’oca guardando il pubblico. Ti danno un’adrenalina incredibile».