L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul Palermo e su Gomes, “mandato” da Guardiola.
Quando, nel 2018, il Manchester City lo strappò non ancora diciottenne alla primavera del Paris Saint Germain, Pep Guardiola in persona disse di lui: «A questa età hai bisogno di giocare, se non con noi, con altri. Potrebbe andare come con Phil Foden e Brahim Diaz, potrebbe restare con noi, perché da quello che ho visto in questi giorni, l’impressione è buona, molto buona». Lui è il talento francese Claudio Gomes, mediano classico, in patria paragonato, con le dovute proporzioni, a Kanté. Nei quattro anni successivi non è riuscito a conquistare un posto nel City, ma adesso, a 22 anni, ha firmato un contratto biennale con il Palermo.
Importante, perché è l’ultimo colpo di mercato per la squadra di Corini, è un giocatore che rinforza vuota, ma soprattutto perché è il primo affare sull’asse Palermo-Manchester, da quando il Palermo è entrato nella multinazionale del calcio del City Group. Un acquisto mirato quello di Gomes, che finora non ha sfondato, ma parte da premesse molto promettenti. Nato nel 2000 ad Argenteuil, cittadina che confina con i sobborghi di Parigi, Gomes ha fatto tutta la trafila nella cantera del Psg, come talento cristallino che è diventato punto di riferimento con le selezioni giovanili della Francia, sino a essere capitano dell’under 19. Poi è arrivata la chiamata da Manchester, sempre attratto dai giovani di prospettiva, che lo ha potuto tesserare a parametro zero e soffiare alla concorrente europea del Psg. Tanto che di lui, il City stesso, nel suo sito ufficiale scrive che è «veloce, forte e un eccellente “tackler” con una grande visione ed energia».
Mentre il quotidiano “Le Parisien”, già da adolescente, lo descriveva come appassionato di storia e in particolare della Rivoluzione francese. Ma in una rosa di campioni come quella dei Citizens, Gomes non trova spazio e gioca appena 3 spezzoni di gara (mai in campionato) prima di finire in prestito un anno alle giovanili del Psv Eindhoven. E giocare anche con l’under 23 allora allenata dall’ex rosanero Enzo Maresca, adesso secondo di Guardiola nella squadra maggiore. Infine, l’anno scorso, Claudio Gomes ha vestito la maglia del Barnsley in Championship, la serie B inglese, dove ha giocato da titolare, collezionando 31 presenze e segnando la prima rete in un campionato professionistico. A Palermo, adesso, avrà l’opportunità di mettere in mostra le sue qualità e rinforzare il centrocampo di Corini, che ora dispone di 6 giocatori e paga l’infortunio muscolare che ha fermato Jeremie Broh.