Palermo: ecco chi è Roberto De Zerbi e come potrebbe cambiare il modulo della squadra rosanero

Sarà Roberto De Zerbi il nuovo allenatore del Palermo. Prima dell’annuncio ufficiale, però, bisognerà attendere la risoluzione del contratto che lega Davide Ballardini al club rosanero. Classe ’79, l’ex centrocampista del Napoli è giovane e preparato. Proprio la sua giovane età e la sua sfrontatezza hanno convinto il patron Zamparini a puntare su di lui. Da calciatore ha indossato le maglie di Monza, Padova, Como, Avellino, Lecco, Foggia, Arezzo, Catania, Napoli, Brescia, Cluj e Trento. Ma andiamo a vedere meglio chi è Roberto De Zerbi.

CARRIERA: La prima esperienza da allenatore di De Zerbi è nella stagione 2013/2014 del Darfo Boario, ma la squadra bresciana retrocesse dalla serie D all’Eccellenza. Più esaltante, invece, la sua esperienza sulla panchina del Foggia in Lega Pro, nel biennio 2014-2016 conquista la Coppa Italia di Lega Pro 2015/2016 sconfiggendo in finale il Cittadella per 4-1 all’andata e pareggiando 4-4 al ritorno. In campionato, la scorsa stagione ha portato la squadra pugliese a disputare la finale playoff, poi persa, contro il Pisa di Gattuso.

MODULI: Allievo di Marino, De Zerbi predilige il 4-3-3 stile Barcellona. Gioco veloce, ma niente lanci. L’ex tecnico del Foggia preferisce far girare il pallone per poi cercare il passaggio smarcante per andare in rete. Tra i moduli utilizzati dal tecnico bresciano bisogna annoverare anche il 4-2-3-1 e 3-4-3 che talvolta utilizza.

COME PUO’ CAMBIARE IL PALERMO: Con l’arrivo di De Zerbi, il Palermo, perciò dovrebbe passare al 4-3-3, cosa che con tutta probabilità avrebbe fatto lo stesso Ballardini in virtù dei numerosi centrocampisti che la società di viale del Fante ha acquistato durante il mercato. La squadra che dovrebbe schierare l’ormai certo tecnico rosanero dovrebbe essere composta da: Posavec tra i pali, difesa a 4 composta da Rispoli, Goldaniga, Rajkovic e Aleesami; in mediana Henrique regista con ai suoi fianchi Gazzi e Hiljemark; in avanti trio composto da Trajkovski (quando rientrerà dall’infortunio rimediato ieri in allenamento), Nestorovski e Diamanti.

Tra parentesi le possibili alternative:

PALERMO (4-3-3): Posavec; Rispoli, Goldaniga, Rajkovic (Gonzalez, Vitiello), Aleesami; Gazzi, Henrique, Hiljemark; Trajkovski (Quaison, Embalo), Nestorovski, Diamanti (Bentivegna).

De Zerbi però potrebbe optare per gli altri due moduli che sporadicamente utilizza, ovvero 4-2-3-1 e 3-4-3:

PALERMO (4-2-3-1): Posavec; Rispoli, Goldaniga, Rajkovic (Gonzalez, Vitiello), Aleesami; Henrique, Hiljemark; Trajkovski (Balogh), Diamanti (Quaison), Embalo (Bentivegna); Nestorovski.

PALERMO (3-4-3): Posavec; Goldaniga, Gonzalez (Vitiello), Rajkovic; Rispoli, Henrique, Hiljemark, Aleesami; Trajkovski, Nestorovski, Diamanti.