In questi ultimi giorni di mercato il Palermo sembra pronto ad operare una mini rivoluzione. Il club rosanero sembra essersi svegliato ed è pronto a piazzare più colpi. Dopo gli arrivi di Alesaami, Rajkovic, Sallai e Gazzi, l’altro ieri è arrivato in città anche Ouasim Bouy, centrocampista in prestito dalla Juvenutus. Ma la società di viale del Fante è pronta ad accogliere anche il brasiliano Bruno Henrique, l’ex Atalanta e Bologna Alessandro Diamanti ed ha in mente una pazza idea che ha un nome ed un cognome: Mario Balotelli. L’arrivo dell’ex Milan sarebbe quell’acquisto che fa esaltare la piazza e potrebbe far tornare il “Barbera” agli antichi splendori. La trattativa non è semplice, ma la telefonata di ieri tra l’ex Inter e Zamparini sembra aver aperto uno spiraglio. L’attaccante, infatti, sembra affascinato dalla possibilità di poter vestire la maglia della squadra della in cui è nato. Andiamo ad analizzare i possibili cambiamenti nel modulo di gioco che potrebbe fare mister Ballardini dopo l’arrivo di Bruno Henrique, Diamanti e soprattutto Balotelli.
IPOTESI 4-3-1-2: L’ipotesi 4-3-1-2 al momento sembra la più accreditata. Infatti, con l’arrivo dei tre nuovi acquisti, Ballardini sarebbe costretto a rimpolpare il numero di centrocampisti centrali presenti in campo e soprattutto schierare Diamanti, che predilige la posizione di trequartista. In difesa dovrebbe essere tutto deciso: Alesaami, Rajkovic, Vitello (Goldaniga) e Rispoli. Hiljemark, Bruno Henrique e Gazzi a comporre il trio di centrocampo, zona dove con i nuovi arrivi il club rosanero avrà diverse pedine importanti. In avanti, Diamanti in posizione di trequartista alle spalle di Balotelli e uno tra Bentivegna e Trajkovski. In basso la probabile formazione:
PALERMO (4-3-1-2): Posavec; Rispoli, Rajkovic, Vitiello, Aleesami; Gazzi, Henrique, Hiljemark; Diamanti; Balotelli, Trajkovski.
IPOTESI 3-4-3: È il modulo che Ballardini ha provato tutta l’estate. Ma se oltre Bruno Henrique e Diamanti dovesse arrivare Balotelli, sembra difficile che il tecnico ravannate optare per questo schieramento. Per farlo, infatti, dovrebbe lasciare in panchina uno tra Henrique, Hiljemark e Gazzi, un’ipotesi poco accreditata. Inoltre, ci sarebbe il “problema” Diamanti che come esterno d’attacco può sì giocare, ma il suo ruolo naturale è sempre quello di trequartista. In difesa i tre centrali dovrebbero essere quelli visti in occasione delle prime uscite dei rosanero: Rajkovic, Vitiello e Goldaniga. A centrocampo Rispoli ed Aleesami esterni, mentre Bruno Hernique ed uno tra Gazzi e Hiljemark al centro. In avanti trio d’attacco composto da Diamanti, Balotelli e uno tra Bentivegna, Trajkovski, Quaison ed Embalo (qualora questi ultimi due dovessero restare). In basso il probabile 11:
PALERMO (3-4-3): Posavec; Rajkovic, Vitiello, Goldaniga; Rispoli, Henrique, Hiljemark, Aleesami; Diamanti, Balotelli, Trajkovski.
IPOTESI 3-5-2: Il 3-5-2 è l’ipotesi più remota, ma non impossibile. Con questa tipologia di modulo, Ballardini risolverebbe gran parte dei suoi problemi. Andrebbe a schierare tre difensori centrali, non rischiando di creare malcontento tra i numerosi centrali presenti in rosa e che con due soli posti disponibili vedrebbero il campo con meno continuità. Così, infatti, il mister ravennate potrebbe schierare il trio Gazzi, Hiljemark e Henrique in mediana. In avanti la coppia sarebbe quella della Nazionale di un paio di anni fa Diamanti-Balotelli. Difesa con Rajkovic, Vitiello e Goldaniga. Esterni di centrocampo i soliti Rispoli ed Alesaami. In basso la formazione:
PALERMO (3-5-2): Posavec; Rajkovic, Vitiello, Goldaniga; Rispoli, Gazzi, Henrique, Hiljemark, Aleesami; Diamanti, Balotelli.