Palermo e il mercato in uscita: non è da escludere che gente come Nedelcearu e Marconi possano valutare offerte per avere più garanzie

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul mercato in uscita del Palermo.

Contestualmente al mercato in entrata, il Palermo è al lavoro per cercare di piazzare quelli che sono i calciatori in esubero e che non rientrano nel progetto tecnico di Corini. Un lavoro, da parte della coppia Rinaudo-Bigon, che cammina di pari passo con quello delle entrate, per far sì che non si ecceda in quelli che sono i numeri all’interno dell’organico rosanero.

Il Palermo ha ufficializzato Lucioni e sta per annunciare anche un altro colpo in difesa (Ceccaroni) e tutto ciò non fa altro che rimpinguare un reparto, quello della difesa, che nel giro di pochi giorni potrebbe ritrovarsi in abbondanza. Al momento non ci sono voci concrete sulle uscite di difensori attualmente in rosa al Palermo, ma con l’andamento del mercato non è da escludere che gente come Nedelcearu e Marconi possano valutare offerte da parte di società che, magari, diano più garanzie ai due calciatori di giocare da titolare.

Cosa che, per esempio, è probabile che accada nel reparto di centrocampo, dove il Palermo sta cercando di intervenire sul mercato per cercare almeno due mezzali sinistre, con caratteristiche più offensive e che possano avere gol nelle gambe. Questo non farebbe altro che limitare ulteriormente le possibilità di vedere il campo Broh e Damiani, che potrebbero lasciare i rosanero per trovare più spazio altrove.  I due centrocampisti sono legati al Palermo e viceversa, ma la situazione potrebbe realmente portare ad una soluzione condivisa da entrambe le parti per il bene comune. Broh potrebbe continuare a giocare in B, Damiani interessa a diversi club di C.