L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul campionato del Palermo attraverso un editoriale a firma Luigi Butera.
Se nel mercato invernale prendi Ranocchia. Diakité e (molto probabilmente) Verde, vuol dire che vuoi provare ancora a prenderti la promozione diretta. A dispetto anche di una classifica piuttosto complicata, visto che il secondo posto è a -5 dopo il pareggio con il Catanzaro. Ma il Palermo è giusto che ci creda, perché mancano ancora tante partite alla fine e non ci sono squadre imbattibili. Anche il Parma, in questo avvio di 2024, ha avuto già un paio di passaggi a vuoto (clamoroso quello di sabato in casa del Modena appena battuto dai rosanero), segno che chi prende continuità – e il Palermo può ancora farlo se torna a vincere partite come quella di venerdì scorso con il Catanzaro – può lasciare il segno nelle prossime giornate.
A differenza di tanti altri colleghi che da questo mercato hanno avuto poco, Corini prende e porta a casa giocatori che alzano il livello qualitativo. Ranocchia ha dato un assaggio di quello che può fare a Catanzaro, Diakité a Terni ha sempre fatto bene e quindi non dovrebbe tradire, Verde – se arriva come sembra – può offrire ancora più imprevedibilità sulla trequarti. Affari giusti, a patto però che non si crei confusione nello spogliatoio. Diakité non farà ombra a nessuno, perché Graves sulla destra è prestato e quindi può tornare fra i ranghi. Gli altri due entrano in concorrenza con pezzi da novanta di questa squadra, Corini dovrà essere bravo a non alterare gli equilibri del gruppo e a tenere tutti sulla corda durante la settimana. La sensazione è che se si rema tutti dalla stessa parte.