L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul calciomercato del Palermo e in particolar modo su Mancuso che ieri ha svolto le consuete visite mediche.
E adesso tocca a Insigne. Continua a gonfie vele la campagna di rafforzamento del proprio organico da parte del Palermo. La società rosanero, infatti, è riuscita a mettere a segno anche il colpo Leonardo Mancuso, che sarà il vice-Brunori per la stagione 2023/24. Lo scorso anno in forza al Como, Mancuso ha firmato con il Palermo un accordo di una sola stagione visto il trasferimento dal Monza a titolo temporaneo.
Nella giornata di ieri ha svolto le visite mediche e adesso si attende solamente l’annuncio da parte della società attraverso i propri canali ufficiali. Mancuso è il terzo acquisto in due giorni da parte del Palermo, dopo quelli di Vasic e Ceccaroni, che ha svolto le visite mediche nella giornata di ieri al pari di Vasic, talento del 2002 proveniente dal Padova. I tre calciatori si aggiungono all’unico nuovo innesto già ufficializzato, Fabio Lucioni, già inserito nella lista dei partenti per il raduno in quel di Veronello.
Mancuso rappresenta un vero e proprio jolly offensivo a disposizione di Eugenio Corini, che potrà utilizzarlo, come già detto, in alternativa a capitan Brunori o, volendo, anche come seconda punta al fianco dello stesso numero 9 rosanero o come esterno offensivo di un attacco a 3. Nelle sue precedenti esperienze, infatti, Mancuso è stato praticamente utilizzato in tutte le posizioni d’attacco, riuscendo a farsi notare per efficacia e concretezza senza particolari patemi.
Sono 153 le partite giocate da punta centrale, ruolo che predilige. Con 56 gol segnati e 12 assist per i compagni. Numeri importanti anche da esterno d’attacco, indifferentemente dal lato giocato: 27 gol e 10 assist in 74 presenze partendo dall’out di destra, 21 gole 10 assist in 56 partite partendo da sinistra. Questo a dimostrazione che il Palermo, con Mancuso, può provare diverse soluzioni offensive in base alle esigenze tattiche dell’allenatore bresciano. Importante la trafila nella serie cadetta, dove l’attaccante classe ’92 è riuscito a collezionare 206 presenze e mettendo a segno 68 reti, fornendo un numero non indifferente di assist per un attaccante, ben 22. Al Palermo ritrova Stulac, con il quale ha condiviso l’esperienza con la maglia dell’Empoli.