Palermo, dopo il Modena c’è la sosta delle nazionali. Corini spera nel recupero degli infortunati
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e sugli infortunati che Corini vuole recuperare in vista della sosta.
Il Palermo ieri mattina è tornato in campo, nel centro sportivo di Torretta, per iniziare a preparare la sfida contro il Modena. Un match che chiuderà un ciclo di gara ravvicinate, visto che i rosanero dopo la sfida con i «canarini» avranno disputato cinque gare nel giro di 22 giorni. Un tour de force che culminerà con la sosta per le nazionali, durante la quale sarà possibile recuperare gran parte delle energie spese. A Torretta i rosanero hanno lavorato in due gruppi: i calciatori che domenica hanno giocato più di 45 minuti hanno svolto un’attivazione tecnica e mobilità ed un lavoro intermittente, mentre il resto della squadra un’attivazione e circuit training in palestra, possesso palla ed una partita a tema.
Tra le note positive c’è il rientro in gruppo di Insigne, che poco prima della partita contro il Sudtirol ha dovuto fare i conti con una sindrome influenzale con stato febbrile, che lo ha costretto a dare forfait, con l’ex Frosinone che non è figurato nemmeno tra i convocati. Il recupero dell’esterno consente a Corini di ragionare nuovamente su un tridente classico con Insigne a destra, Di Francesco a sinistra e Brunori al centro come unico terminale offensivo. Anche se «esperimento» Mancuso di pochi giorni fa ha portato i suoi frutti e potrebbe essere confermato.
L’ex Empoli, infatti, ha fornito una prestazione di qualità e sostanza, riuscendo ad interpretare al meglio i dettami tattici che gli erano stati assegnati dal tecnico di Bagnolo Mella. Lavoro differenziato per Mateju, che domenica contro gli altoatesini ha stretto i denti pur di esserci. Nessun problema fisico per il jolly difensivo ceco, visto che l’allenamento che ha svolto rientra nella gestione dei carichi. Per quanto riguarda gli altri giocatori fermi ai box, Corini spera durante lo stop per le nazionali di riavere a disposizione anche Buttaro, Di Mariano e Valente, ancora bloccati per i rispettivi infortuni.