Non solo Alessio Dionisi, quest’oggi al Renzo Barbera si presenta anche Morgan De Sanctis.
Ecco le parole del nuovo ds rosanero:
«Per me un giovane è un giocatore di 18-20 anni, quando ci avviciniamo a millennial non sono più giovani per i miei parametri. Gli obiettivi li abbiamo in tutti i reparti, in difesa giocheremo a quattro. Posso dirvi che il reparto di centrocampo e offensivo idealmente il nostro mercato dovrà consegnare 6-7 giocatori a centrocampo e e 6-7 giocatori offensivi. Il mio compito è quello di dare al mister la possibilità di variare.
Non c’è un budget che mi condiziona, ma mi condiziona l’idea di dare al mister giocatori duttili e vogliosi di indossare la maglia del Palermo, non tratteremo nessuno che non è convinto di venire a Palermo. Teniamo molto alla convinzione, in particolare per chi ci sta perché devono capire che tipo di opportunità è il Palermo. Se devo immaginarmi cosa mi aspetto dal punto di vista caratteriale mi aspetto che abbiano l’estigmate ben chiare di cosa vuol dire essere un professionista».
«Il mio compito è anche spegnere eccessivi slanci di entusiasmo da chi propone giocatori. è anche quello un misurino per me capire quanto vogliono giocare nel Palermo. Non abbiamo un grande lavoro di uscita da fare perché la rosa è composta da 28 giocatori professionisti, è vero che un numero importante uscirà peché qualcuno ha bisogno di cambiare, su alcuni ci sono tante richieste, in questo momento si stanno prendendo del tempo anche loro per decidere e crescere rispetto alle richieste che hanno. Se escono dal Palermo è evidente che non possono raggiungere il livello del Palermo».