Palermo. De Rose squalificato, nuovo «look» per la mediana

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla squalifica di De Rose che cambierà il volto della mediana in occasione del match contro la Fidelis Andria.

Un Palermo senza De Rose. Nella testa di Baldini, non è certo facile vedere una squadra priva del capitano. Solo una volta, finora, il tecnico ha deciso di rinunciare al numero 20 in mezzo al campo: la sua assenza è durata meno di un tempo, a Foggia, in una sfida terminata malissimo per i rosanero. Il mediano ha fatto il suo ingresso già nel primo tempo e non bastò per evitare il naufragio dello «Zaccheria» in quella che resta la peggiore partita dell’era Baldini. Tolta quell’occasione, nel 2022 non si è mai visto un Palermo senza De Rose. Lo si vedrà, per forza di cose, domani contro l’Andria. Il giudice sportivo lo ha fermato per un turno, dopo l’ammonizione rimediata ad Avellino (la decima in campionato per lui).

Una squalifica che costringerà i rosa a ridisegnare la propria mediana, con due possibili alternative. Le alternative sono tre. Tante quanti i mediani rimasti a disposizione, dando ormai per assodato il passaggio di Luperini a trequartista. Nella sfida di Foggia, con De Rose partito dalla panchina, Baldini si affidò (in un 3-4-2-1) alla coppia di centrocampo composta da Damiani e Odjer. La prova del «Partenio-Lombardi», però, potrebbe valere una seconda chance da titolare per Dall’Oglio, che per il tecnico sarebbe ipoteticamente un intoccabile «al cento per cento» della forma, ma che ancora non è al top della condizione, per ammissione dello stesso centrocampista. Tornato titolare per la prima volta dalla trasferta di Catanzaro, forse potrebbe non essere ancora in grado di disputare due partite dal primo minuto nel giro di tre giorni.

In ogni caso, per le due maglie da assegnare a centrocampo, non si può andare al di fuori di questi tre nomi. Un interrogativo che verrà risolto oggi, nell’ultimo allenamento in fase di preparazione del match con la Fidelis Andria, dove potrebbero esserci nuovi cambi nello schieramento di partenza. Quelli in mediana sono obbligati, quelli in difesa potrebbero essere agevolati dai rientri. Perrotta ha scontato il turno di squalifica e dovrebbe riprendere posto al centro, al fianco di Lancini. Accardi si è ristabilito dalla gastroenterite dei giorni scorsi che gli ha impedito di andare ad Avellino e per lui ci potrebbe essere un’opportunità dal primo minuto sulla fascia destra, al posto di Buttaro. A sinistra, è corsa a due tra Giron e Crivello, mentre in attacco l’unico per cui potrebbe esserci qualche dubbio è Soleri.

Non sembrerebbe essere in discussione la conferma di Valente e Luperini nel trio di trequartisti, mentre è a dir poco intoccabile Brunori al centro del reparto avanzato. Intanto, Baldini sta iniziando a disegnare il suo primo Palermo senza De Rose. E il capitano non sarà l’unico assente di domani. In panchina, non ci sarà nemmeno il vice allenatore Nardini: squalifica di un turno e mille euro di multa «per aver pronunciato ripetutamente espressioni blasfeme». Il giudice sportivo ha anche comminato 200 euro di ammenda al club per «cori oltraggiosi e provocatori nei confronti delle Forze dell’O r[1]dine» da parte dei tifosi presenti ad Avellino.