Palermo, dai video ai raggi X ai testimoni. Braccati gli autori della rissa con spari

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul caso della maxi rissa con spari nel centro di Palermo.

Un summit in Procura, nella stanza dell’aggiunto Ennio Petrigni che coordina le indagini, con gli investigatori dei carabinieri che hanno in mano diversi elementi per chiudere il cerchio sugli autori della rissa – e sull’uomo che ha sparato cinque colpi di pistola in aria – sabato notte tra via Isidoro La Lumia e via Quintino Sella. La visione delle immagini registrate dalle videocamere disseminate nelle strade adiacenti al luogo dove i due gruppi si sono sfidati fisicamente – pare per un’auto che ha danneggiato altre vetture in sosta – sta facendo emergere particolari che sembrano incoraggianti per l’esito delle indagini: anche le targhe delle auto che si sono allontanate dalla zona – subito dopo la rissa e gli spari – e riprese dalle videocamere di un raggio di vigilanza un po’ più ampio, sono una traccia che i carabinieri stanno seguendo per dare un nome e un cognome alla decina di giovani coinvolti nell’ennesimo e grave episodio di malamovida.

Con la paura che – nei residenti e in chi frequenta la zona – cresce, tanto da spingere Marcello Longo, presidente della VIII Circoscrizione, a chiedere «con improrogabile urgenza la costante presenza delle forze dell’ordine in tutti i luoghi di così detta “movida”» e l’installazione di altre i videocamere di sorveglianza. I carabinieri della compagnia di piazza Verdi, i colleghi del Nucleo investigativo, stanno intanto raccogliendo tutte le testimonianze di chi era lì sabato notte. I video girati con i telefoni cellulari da residenti nei palazzi che si affacciano su via La Lumia e via Quintino Sella, da chi era in strada, vengono passati ai raggi X e hanno finora permesso di identificare qualche testimone. Ragazze e ragazzi in fuga, terrorizzati dai colpi di pistola sparati in aria da una delle persone che si è staccato dalla folla in fuga dal luogo della rissa e che, avvicinatosi a un’auto posteggiata, fa fuoco per poi allontanarsi.

Certo, fanno notare gli inquirenti, non è stato al momento possibile contare sulla collaborazione spontanea dei presenti, nessuno che ha visto le scene si è presentato per raccontare cosa ha visto, ma questa non è una novità. Il film delle violenza di sabato notte partirebbe da un fatto preciso: una vettura in velocità su via La Lumia danneggia al passaggio tre auto parcheggiate. Da lì in poi, la rissa, lo scontro fisico di due gruppi contrapposti sotto gli occhi terrorizzati di decine di giovani. Poi la scena, ripresa da alcuni ragazzi che si sono affacciati ad un balcone e l’hanno postata sui social: le botte tra i ragazzi in strada, il giovane che spara in aria e scappa su una moto, un ragazzo a terra sull’asfalto, il sangue a terra, alcune persone che lo caricano su un’auto e lo portano via.

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Redazione Ilovepalermocalcio