Archiviato il k.o. rimediato sabato scorso per mano del Napoli al “Renzo Barbera”, domenica pomeriggio il Palermo affronterà il primo scontro diretto per la salvezza del campionato 2016/17 di serie A. Con calcio d’inizio fissato per le ore 15, i rosanero guidati da Roberto De Zerbi sfideranno infatti il Crotone, match che andrà in scena sul campo neutro di Pescara. Si tratta di una sfida chiave per la compagine palermitana, che fin qui ha raccolto un solo punto in tre partite. E se qualcuno avesse qualche dubbio sul perché guardare Crotone-Palermo, Ilovepalermocalcio elenca ben 21 motivi, più precisamente dalla A alla Z…
A Come “Adriatico“. Sarà lo stadio di Pescara il teatro della sfida salvezza tra Crotone e Palermo. Irrisolti, infatti, i problemi legati alla ristrutturazione della casa dei rossoblù, ovvero lo “Scida”. I lavori di ammodernamento non sono ancora terminati.
B come la serie dove si sono affrontate l’ultima volta Palermo e Crotone, precisamente nel corso del campionato 2013/14. L’andata allo “Scida” terminò 2-1 per i rosanero (gol di Hernandez, Lafferty e Dezi), il ritorno al “Barbera” finì invece a reti inviolate e valse per l’ultima giornata del torneo.
C come Crotone. Il prossimo avversario del Palermo conta attualmente zero punti in classifica, frutto di tre sconfitte. L’ultima sfida disputata dai calabresi è quella giocata lunedì scorso ad Empoli, terminata 2-1 per i toscani.
D come De Zerbi. Costretto a rimandare l’esordio sulla panchina del Palermo a causa del turno di squalifica da scontare, contro i rossoblù il nuovo tecnico rosanero potrà finalmente guidare i suoi da bordo campo.
E come esperienza. Quella che il vice-capitano del Palermo “Alino” Diamanti, grande conoscitore della serie A, dovrà mettere a disposizione dei compagni più giovani per tutta la stagione.
F come Falcinelli, che probabilmente guiderà il reparto offensivo del Crotone contro il Palermo. L’attaccante era stato corteggiato anche dai rosanero in sede di calciomercato, ma alla fine si è accasato con i rossoblù.
G come gol. Sono cinque quelli subiti dal Palermo, a fronte di uno segnato. Sei, invece, le reti incassate dal Crotone e due quelle siglate.
H come Henrique, centrocampista brasiliano arrivato a Palermo nella sessione estiva del calciomercato. L’ex Corinthians ha debuttato in rosanero nel secondo tempo contro il Napoli ed è apparso più che in forma. Chissà se contro il Crotone De Zerbi non decida di schierarlo dal 1′.
I come incubo. Vale a dire quello vissuto nella passata stagione dai tifosi di fede rosanero, con la salvezza che è arrivata soltanto all’ultima giornata di campionato.
L come leader. Con gli addii di Sorrentino, Maresca, Gilardino e Vazquez, ad oggi il Palermo è ancora alla ricerca di un vero trascinatore. Vitiello, Diamanti e Rispoli sono attualmente i candidati più papabili.
M come mentalità. È la mentalità giusta che servirà al Palermo per il prosieguo della stagione. De Zerbi lo ha detto a gran voce sin dal giorno del suo arrivo. Insieme al coraggio è un ingrediente fondamentale per affrontare le difficoltà del campionato appena iniziato.
N come Nicola. È lui il tecnico dei prossimi avversari dei siciliani. Arrivato a Crotone nel giugno del 2016, l’ex allenatore del Bari ha preso il posto di Juric, passato al Genoa.
O come orrori, ovvero quelli difensivi visti sabato scorso al “Renzo Barbera”. Dalla papera di Posavec, al liscio di Aleesami sul primo gol di Callejon, la speranza dei tifosi rosanero è di non vederne più.
P come Palermo. I rosanero arrivano alla sfida contro il Crotone dopo la sconfitta subita per mano del Napoli. Nelle altre due gare giocate sin qui, il Palermo ha conquistato un pareggio contro l’Inter ed un altro k.o. contro il Sassuolo all’esordio stagionale.
Q come quarto turno, quello in occasione del quale si sfideranno Crotone e Palermo a partire dalle 15 di domenica.
R come Rispoli. Nonostante far gol non sia il suo mestiere, il numero tre rosanero è l’unico marcatore del Palermo di queste prime tre giornate.
S come salvezza. È questo l’obiettivo delle due compagini che si affronteranno allo stadio “Adriatico”. Da un lato i neopromossi del Crotone, dall’altro un Palermo che vuole evitare di ripetere un campionato come quello passato.
T come tre, ovvero i punti che entrambe le compagini vorranno conquistare in questo scontro diretto per non retrocedere. Tanto il Crotone quanto il Palermo giocheranno per l’intera posta in palio.
U come uno, l’unico punto conquistato in questa prima parte del campionato 2016/17 dal Palermo. Non tornare a casa a mani vuote sarebbe ottima cosa per smuovere la classifica.
V come vittoria, quella che si augurano i tifosi rosanero. Vincere contro il Crotone sarebbe fondamentale per dare un’iniezione di fiducia alla squadra e soprattutto riportare entusiasmo nella piazza palermitana.
Z come zero, vale a dire i gol segnati dall’attacco rosanero. Un dato davvero preoccupante, anche perché, al di là delle mancate reti, in queste prime tre uscite stagionali il Palermo non si è mai reso pericoloso con nessuno dei propri attaccanti.