Palermo, corsa contro il tempo per l’esterno. Arriva la soluzione interna?
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’attacco del Palermo e la corsa contro il tempo per trovare
Domani alle ore 20 arriverà il gong finale che decreterà la fine del calciomercato. Il Palermo, però, è ancora attivo e – dopo aver inserito in organico Diakité, arrivato dalla Ternana, e Ranocchia, prelevato dalla Juventus – ha la necessità di concludere la sua sessione trasferimenti con l’arrivo di un esterno d’attacco, ma il tempo inizia a stringere. Il profilo principale individuato era quello di Verde dello Spezia, ma nello scorso fine settimana è successo un po’ di tutto, tra gol dello stesso calciatore (due, che hanno portato la squadra di D’Angelo al successo col Pisa) e dietrofront del ds spezzino Macia, che ha provato ad alzare la posta.
Ma il club rosanero – naturalmente – non è sceso a compromessi o giochi al rialzo, soprattutto dopo che aveva in tasca un accordo con tutte le parti in causa, strappato poche ore prima. L’idea del dirigente dello Spezia era quella di provare ad inserire nell’operazione delle altre pedine: Vasic, prima, e Soleri (già trattato nelle scorse settimane), poi. In entrambi i casi la società di viale del Fante ha chiuso immediatamente la porta. L’intesa, infatti, era stata raggiunta sulla base del prestito oneroso a 100 mila euro e un diritto di riscatto (che diventava obbligo in caso di Serie A) a 900 mila, per il totale di un milione.
Prende più piede, però, l’ipotesi che alla fine possa arrivare una «soluzione interna» dal circuito City Football Group. In questo caso, infatti, non ci sarebbe la necessità di mettere in piedi alcuna trattativa e nemmeno programmare eventuali visite mediche per il calciatore. Non è da escludere, infine, che il mercato possa chiudersi anche in questo modo, ovvero con il Palermo che non inserisce in organico un altro attaccante. A livello numerico generale – dando per certo il passaggio di Valente al Padova – il Palermo ha «perso» due pedine (Mateju e Valente stesso) e ne sono entrate due (Diakité e Ranocchia).
Andando nel dettaglio del reparto offensivo, poi, rimarrebbero comunque sei elementi: tre esterni puri, due centravanti e un jolly come Mancuso, che può essere utilizzato sia come punta centrale che come laterale nel 4-3-3 di Corini. La sensazione è che alla fine il club di viale del Fante possa trovare una soluzione, ma nessuna possibilità può essere per adesso scartata e non tenuta in considerazione. Ultime ore calde, caldissime, per il mercato del Palermo.