Palermo: Corini costretto a cambiare modulo con l’assenza di Elia

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle scelte di Corini e sul cambio modulo.

Corini oggi cambierà, un po’ perché costretto dall’assenza di Elia, un po’ perché capisce anche lui che la squadra delle ultime due gare interne non può funzionare. Che deve provare altre cose rovistando nel suo organico, che non è stellare ma che può offrire qualche alternative. Così benché in settimana l’allenatore rosanero abbia nascosto ogni sua intenzione, ci sentiamo di azzardare che oggi Stulac tornerà in cabina di regia. Mateju giocherà in difesa a destra e a sinistra dovrebbe debuttare dall’inizio Devetak, di cui sappiamo solo che è un mancino.

Ma c’è dell’altro perché le difficoltà offensive dei rosa (solo nove gol realizzati, sette in meno del Modena) impongono anche di tenere conto che Vido ha dato segnali di vitalità. Potrebbe essere il jolly dell’ultimo minuto per sostenere l’isolato Brunori in avanti. Non è facile capire dove potrebbe essere impiegato: Vido nella sua carriera, ha giocato anche da attaccante esterno, ma solo con un cambio radicale di modulo (3-5-2, 4-3-1-2) Corini potrebbe utilizzare nelle sua posizione naturale. In sintesi, il Palermo dovrebbe schierare il solito modulo 4-3-3 con le novità Stulac, Devetak e Valente, con Broh favorito su Gomes nel ruolo di mezzala, però non è da escludere un radicale cambio di modulo per far posto in avanti a Vido e per arginare la coppia offensiva del Modena.