Palermo, contestazione al Barbera: i tifosi chiedono l’esonero di Dionisi

Il pareggio per 2-2 contro il Mantova non è andato giù ai tifosi rosanero, che al termine del match hanno espresso il loro malcontento chiedendo a gran voce l’esonero di Alessio Dionisi. Un clima di tensione si è respirato fuori dal Renzo Barbera, dove la delusione per un’altra occasione persa si è trasformata in forti contestazioni nei confronti del tecnico e della squadra.
La prestazione del Palermo, ancora una volta insufficiente sul piano del gioco e della personalità, ha alimentato la frustrazione dei tifosi, che speravano in una vittoria per rilanciare la corsa ai playoff. Il vantaggio iniziale, la rimonta subita e l’inferiorità numerica hanno segnato una partita che, per l’ennesima volta, non ha portato i tre punti.
Il malumore della piazza
Le voci raccolte dalla nostra redazione evidenziano una tifoseria sempre più delusa dalla gestione tecnica della squadra. «Basta scuse, vogliamo un cambio in panchina!» è stato uno dei cori intonati all’uscita dallo stadio. In molti hanno criticato le scelte di Dionisi, soprattutto la gestione delle sostituzioni e l’approccio alla ripresa, con il Palermo che ha subito due gol in pochi minuti.
Squadra in difficoltà e futuro incerto
Il Palermo, nonostante i rinforzi arrivati dal mercato invernale, continua a non convincere e a perdere terreno in classifica. Con questo pareggio, i rosanero restano fuori dalla zona playoff, un obiettivo che a inizio stagione sembrava alla portata.
Ora la palla passa alla società, chiamata a valutare la situazione e decidere se confermare la fiducia a Dionisi o prendere in considerazione un cambio di guida tecnica.